Nuove missioni per la NASA!
Il 28 febbraio SpaceX lancerà due missioni robotiche della NASA verso la Luna: SPHEREx e PUNCH.
Le due missioni verranno lanciate insieme sullo stesso razzo Falcon 9 dal Space Launch Complex 4 (SLC-4) della Vandenberg Space Force Base.

Le missioni
SPHEREx (Spectro-Photometer for the History of the Universe, Epoch of Reionization e Ices Explorer) è un satellite delle dimensioni di un'auto.
Entrerà in orbita attorno alla Terra e creerà una mappa dell'intero cielo in 3D, acquisendo immagini in ogni direzione.


La mappa conterrà centinaia di milioni di stelle e galassie in 96 diverse bande di colore, superando di gran lunga la risoluzione cromatica delle precedenti mappe dell'intero cielo.
I ricercatori potranno usare la mappa creata da SPHEREx per raggiungere i tre obiettivi scientifici chiave della missione:
· Far luce su un fenomeno cosmico chiamato inflazione, un evento cosmico breve ma potente in cui lo spazio si è espanso in meno di un secondo dopo il big bang. Si misurerà la distribuzione di centinaia di milioni di galassie per migliorare la comprensione di ciò che ha guidato questo evento.
· Misurare la luce delle galassie vicine e lontane, inclusa la luce delle galassie nascoste che non sono state osservate individualmente. Questi dati forniranno un quadro più completo di tutti gli oggetti e le fonti che irradiano nell'universo.
· Cercare nella Via Lattea granuli ghiacciati di acqua, anidride carbonica e altri elementi essenziali della vita. La missione aiuterà gli scienziati a scoprire la posizione e l'abbondanza di questi composti ghiacciati nella nostra galassia.
Nel corso della sua missione pianificata di due anni, l'osservatorio SPHEREx raccoglierà dati su oltre 450 milioni di galassie e oltre 100 milioni di stelle nella Via Lattea per esplorare le origini dell'universo.
La missione sarà interamente gestita dal Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA

PUNCH (Polarimeter to Unify the Corona and Heliosphere)
La missione PUNCH è una costellazione di quattro piccoli satelliti.
Quando arriveranno nell'orbita terrestre bassa i satelliti lavoreranno insieme per mappare in 3D la regione in cui la corona del Sole (o atmosfera esterna) si trasforma nel vento solare.
La missione PUNCH risponderà alle domande su:
· Come l'atmosfera del Sole si trasforma nel vento solare.
· Come vengono create le strutture del vento solare.
· Come questi processi influenzano il sistema solare.
Le misurazioni forniranno ai ricercatori nuove informazioni su come questi eventi si formano ed evolvono. Ciò potrebbe portare a previsioni più accurate sull'arrivo di eventi meteorologici spaziali sulla Terra e sull'impatto che hanno sulle esplorazioni spaziali robotizzate.
Un aspetto innovativo di PUNCH è l'uso della polarizzazione della luce per misurare la corona e il vento solare in 3D. Quando le particelle, come gli elettroni, diffondono la luce solare, le onde luminose si allineano in un modo particolare, creando luce polarizzata. I satelliti utilizzeranno filtri polarizzatori per catturare questa luce, consentendo la creazione di una mappa tridimensionale delle strutture osservate nella corona e nell'eliosfera interna.
La missione collaborerà con altre missioni solari, come la Parker Solar Probe della NASA e la Solar Orbiter dell'ESA, per fornire una visione completa delle dinamiche solari e migliorare la nostra comprensione del meteo spaziale.

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