Lancio di MTG-S1 e Sentinel-4

Tiziana Cardone • 21 luglio 2025


Il secondo satellite della terza generazione Meteosat (MTG) e il primo strumento della missione Copernicus Sentinel-4  sono stati lanciati da Cape Canaveral, in Florida, USA.

Sia MTG che Copernicus Sentinel-4 sono missioni di osservazione della Terra di livello mondiale sviluppate con partner europei per affrontare sfide scientifiche e sociali, come l’inquinamento atmosferico e gli eventi meteorologici estremi. Mentre il MTG-Sounder (MTG-S1) fornirà dati migliorati per le previsioni meteorologiche e la rilevazione delle tempeste, Sentinel-4 potenzierà il monitoraggio della qualità dell’aria sopra l’Europa.


Come funziona: MTG‑S1 e Sentinel‑4 fin dall’avvio

Lo spettrometro Copernicus Sentinel‑4/UVN misura la luce che arriva direttamente dal Sole e quella riflessa dalla superficie e dall’atmosfera terrestre. Quando la luce attraversa l’atmosfera, i gas traccianti lasciano un’impronta (“footprint”) sulla luce che raggiunge il satellite. Queste firme vengono analizzate dallo spettrometro UVN e utilizzate per stimare la quantità dei gas traccianti come biossido di azoto, ozono, biossido di zolfo, formaldeide e glioxale, oltre agli aerosol presenti nell’atmosfera. Per l’ozono, il biossido di zolfo e gli aerosol, le firme forniscono anche informazioni sulla distribuzione verticale.


Informazioni su MTG-S1

La missione MTG ha già un satellite in orbita – l’MTG-Imager (MTG-I) – quindi MTG-S sarà il secondo satellite MTG a essere lanciato. Il suo sensore a infrarossi utilizza tecniche interferometriche per acquisire dati su temperatura, umidità, vento e gas traccianti, che vengono utilizzati per generare mappe 3D dell’atmosfera, migliorando l’accuratezza delle previsioni meteorologiche di MTG.

Il sensore a infrarossi sarà il primo strumento di sounding iperspettrale mai collocato in orbita geostazionaria da una missione guidata dall’Europa. Sarà posizionato a circa 36.000 km sopra l’equatore e manterrà la sua posizione relativa alla Terra, seguendo sempre la stessa area della superficie terrestre mentre il pianeta ruota. Fornirà una copertura sull’Europa e parte dell’Africa settentrionale con un ciclo di ripetizione di 15 minuti, offrendo ai meteorologi un quadro meteorologico completo della regione, complementare ai dati sulla formazione delle nuvole e sui fulmini raccolti da MTG-I.


Informazioni su Copernicus Sentinel-4

Il satellite MTG-S ospita la missione Copernicus Sentinel-4 trasportando lo spettrometro UVN (ultravioletto, visibile e vicino infrarosso), che acquisisce dati ogni ora per monitorare la qualità dell’aria e l’inquinamento anche sopra l’Europa e l’Africa settentrionale.

Lo spettrometro fornisce dati ad alta risoluzione su gas che influenzano la qualità dell’aria che respiriamo, inclusi numerosi gas atmosferici traccianti e inquinanti come il biossido di azoto, l’ozono, il biossido di zolfo e la formaldeide.

Grazie alla sua posizione fissa in orbita geostazionaria a bordo di MTG-S, Sentinel-4 sarà in grado di fornire dati ogni 60 minuti durante il giorno, a supporto del Servizio di Monitoraggio dell’Atmosfera di Copernicus per previsioni rapide. La missione completerà le missioni Sentinel-5 e Sentinel-5P, che offrono osservazioni giornaliere della Terra dalle loro orbite polari.


Usare i dati per fare la differenza

I prodotti di dati di Copernicus Sentinel-4 saranno gratuiti e liberamente accessibili. Saranno utilizzati da una vasta gamma di utenti finali, dai fornitori di servizi per la qualità dell’aria alla comunità scientifica. I dati verranno sistematicamente sfruttati dai Servizi Copernicus di Monitoraggio dell’Atmosfera (CAMS) e dal Servizio Copernicus per il Cambiamento Climatico. Le osservazioni di Sentinel-4 sono destinate a potenziare i servizi di monitoraggio e previsione della qualità dell’aria di CAMS. I dati saranno usati per monitorare e prevedere l’inquinamento atmosferico, emettere avvisi sanitari, nonché per verificare il rispetto delle direttive globali e UE sulla qualità dell’aria e sulla riduzione delle emissioni. Le osservazioni di Sentinel-4 supporteranno anche il settore dell’energia solare, la fornitura di servizi di allerta UV e il rilevamento delle emissioni vulcaniche per il controllo del traffico aereo.

«Sentinel-4 non serve solo a monitorare l’atmosfera – serve a migliorare la vita delle persone. I suoi dati alimenteranno previsioni sulla qualità dell’aria, allerta per l’inquinamento e avvisi sanitari per i gruppi più vulnerabili come gli asmatici. Aiuterà a modellare come si sposta l’inquinamento in Europa, dalle zone industriali alle città, consentendo alle autorità di agire. Questa missione supporta tutto: dalle politiche ambientali alla salute pubblica, fino alla ricerca climatica attraverso i servizi Copernicus.»


Sentinel-4 rappresenta il contributo europeo alla costellazione globale di sensori geostazionari per la qualità dell’aria. Lavorerà insieme al sensore coreano Gems, che osserva l’inquinamento atmosferico sopra l’Asia, e al sensore NASA Tempo, che misura l’inquinamento sopra il Nord America.

Thales Alenia Space è stato il contraente principale per l’intera missione MTG, mentre OHB Systems è responsabile per il MTG-Sounder. Il contraente principale per Sentinel-4 è Airbus Defence and Space. Il controllo della missione e la distribuzione dei dati di MTG-S e Sentinel-4 saranno gestiti da Eumetsat.


Guarda il lancio qui:

https://www.youtube.com/watch?v=eew5mLiEIZU


Condividi

A settembre la ISS verrà raggiunta da due missioni cargo di rifornimenti
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 2 settembre 2025
A settembre la Stazione Spaziale Internazionale verrà raggiunta da due missioni cargo di rifornimento. La prima missione chiamata Progress MS-32 verrà lanciata da Roscosmos, l’agenzia spaziale russa, mentre la seconda missione chiamata CRS NG-23 , verrà gestita da Northrop Grumman. Progress MS-32 Il lancio della missione Progress MS-32 avverrà con un razzo Soyuz di Roscosmos dal cosmodromo di Baikonur in Kazakistan.
Autore: Elisa Goffo 28 agosto 2025
Un gruppo di ricercatori potrebbe aver individuato per la prima volta un buco nero supermassiccio subito dopo la sua formazione. Il buco nero si trova al centro di una struttura chiamata “ Infinity ”, nata dalla fusione di due galassie . La scoperta potrebbe offrire un nuovo spunto per comprendere come i buchi neri massicci si siano originati nell'universo primordiale.
Fin dagli albori dell’attività spaziale, i detriti derivanti da satelliti, razzi e altri oggetti in
Autore: Giovanni Garofalo 26 agosto 2025
Fin dagli albori dell’attività spaziale, i detriti derivanti da satelliti, razzi e altri oggetti in orbita hanno rappresentato un rischio potenziale durante il loro rientro nell’atmosfera terrestre.
Autore: Lucia Pigliaru 21 agosto 2025
Le prime spettacolari immagini del satellite Proba-3 sono state rilasciate il 16 giugno 2025 in occasione del salone internazionale dell’Aeronautica e dello Spazio di Les Bouget. Le immagini mostrano l’atmosfera esterna del Sole, la corona solare.
Autore: Liliana Balotti 12 agosto 2025
FLEX, acronimo di FLuorescence EXplorer , è la missione innovativa dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) dedicata alla misurazione della fluorescenza delle piante , un indicatore diretto della loro attività di fotosintesi. Previsto nel quarto trimestre del 2026 con un lancio su Vega‑C dal Centro Spaziale della Guyana Francese, questo satellite opererà su un’orbita quasi polare a circa 814 km di altitudine, lavorando in tandem con un satellite Sentinel‑3 nel quadro del programma Living Planet / Earth Explorer. Durante la fotosintesi, le piante emettono una debole luce fluorescente — invisibile a occhio nudo — che rappresenta un indicatore affidabile della loro efficienza energetica e salute complessiva . FLEX misurerà questa fluorescenza, chiamata SIF (Solar-Induced chlorophyll Fluorescence), con una risoluzione spaziale di circa 300 m e cicli di osservazione ripetuti ogni 27 giorni.
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 8 agosto 2025
L’azienda aerospaziale Sierra Space ha annunciato che il debutto operativo del Dream Chaser è previsto entro la fine del 2025 . Il Dream Chaser è il primo spazioplano sviluppato per uso commerciale e verrà lanciato a bordo di un razzo Vulcan Centaur della United Launch Alliance (ULA) dal Kennedy Space Center in Florida. La missione sarà denominata CRS-1 e prevede il trasporto di circa 5000 kg di carico verso la ISS.
Autore: Simone Semeraro 7 agosto 2025
La Stazione Spaziale Internazionale (ISS) ci ha donato informazioni preziosissime sulla biologia e la fisica al di fuori dell’atmosfera ed in condizioni di microgravità, e continuerà a sorprenderci per almeno un altro lustro. Ma la ISS, caposaldo anche simboli di cooperazione internazionale, non è la prima stazione orbitale artificiale . Dalla corsa allo spazio, dopo l’arrivo sulla Luna, un passaggio fondamentale è stato sviluppare le conoscenze e le tecnologie che avrebbero facilitato l’accesso alle future missioni spaziali.
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 5 agosto 2025
Arianespace ha annunciato che il 13 agosto (alle 2:37 italiane) è previsto il lancio del satellite Metop-SGA1 di EUMETSAT. Il lancio sarà effettuato da Arianespace utilizzando il nuovo vettore Ariane 6 che decollerà dallo Spazioporto Europeo a Kourou, nella Guyana Francese, in Sud America.
Venere, il secondo pianeta del nostro sistema solare, è spesso definito il
Autore: Andrea Vanoni 29 luglio 2025
Venere, il secondo pianeta del nostro sistema solare, è spesso definito il " pianeta gemello " della Terra per le sue dimensioni simili e la composizione rocciosa. Tuttavia, le sue condizioni sono estremamente diverse: è avvolto da dense nubi di acido solforico e ha temperature superficiali che raggiungono i 465 gradi Celsius , rendendolo un ambiente ostile per qualsiasi forma di vita conosciuta.
Autore: Gabriele Dessena 24 luglio 2025
Avete mai sentito parlare del fuel jettisoning , o scarico del carburante? Si tratta di un'operazione inconsueta ma essenziale effettuata dagli aeroplani in determinate situazioni di emergenza. Gli aeroplani commerciali sono progettati con un peso massimo per il decollo superiore rispetto al peso massimo consentito per l’atterraggio. Ciò significa che, se un aereo dovesse atterrare poco dopo il decollo a causa di emergenze tecniche o mediche, potrebbe essere necessario liberarsi di una quantità di carburante per rispettare i limiti di peso e garantire un atterraggio sicuro .
Show More