BepiColombo raggiunge Mercurio
Marilisa Pischedda • 29 settembre 2021

๐ฐ ๐ฝ๐๐ฅ๐๐พ๐ค๐ก๐ค๐ข๐๐ค ๐จ๐ ๐ฅ๐ง๐๐ฅ๐๐ง๐ ๐๐ก ๐ฅ๐ง๐๐ข๐ค ๐๐ฃ๐๐ค๐ฃ๐ฉ๐ง๐ค ๐๐ค๐ฃ ๐๐๐ง๐๐ช๐ง๐๐ค
Dopo il flyby attorno alla Terra e due attorno a Venere, la sonda, frutto della collaborazione tra le agenzie spaziali ESA e JAXA raggiungerà il pianeta ๐ป๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐ป๐ผ๐๐๐ฒ ๐๐ฟ๐ฎ ๐น’๐ญ ๐ฒ ๐ถ๐น ๐ฎ ๐ผ๐๐๐ผ๐ฏ๐ฟ๐ฒ, portando a bordo numerosi strumenti ed esperimenti dall'Italia.
#BepiColombo, partita nel 2018, sorvolerà Mercurio ad un’๐ฎ๐น๐๐ถ๐๐๐ฑ๐ถ๐ป๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐ฐ๐ถ๐ฟ๐ฐ๐ฎ ๐ฎ๐ฌ๐ฌ ๐ธ๐บ, catturando immagini e dati scientifici che forniranno agli scienziati importanti informazioni in vista della missione principale, il cui inizio è previsto per il 2025.
๐๐งฌGli ๐ผ๐ฟ๐ฏ๐ถ๐๐ฒ๐ฟ ๐ ๐ฃ๐ข ๐ฒ ๐ ๐ ๐ข saranno rilasciati in orbite complementari attorno al pianeta e indagheranno tutti gli aspetti di Mercurio, dal suo nucleo al campo magnetico e gravitazionale, all’esosfera, ๐ฅ๐๐ง ๐๐ค๐ข๐ฅ๐ง๐๐ฃ๐๐๐ง๐ ๐๐ก ๐ข๐๐๐ก๐๐ค ๐ก’๐ค๐ง๐๐๐๐ฃ๐ ๐ ๐ก’๐๐ซ๐ค๐ก๐ช๐ฏ๐๐ค๐ฃ๐ ๐๐๐ก ๐ฅ๐๐๐ฃ๐๐ฉ๐.
La sonda effettuerà ๐๐ฒ๐ถ ๐๐ผ๐ฟ๐๐ผ๐น๐ถ ๐ฎ๐๐๐ผ๐ฟ๐ป๐ผ ๐ฎ ๐ ๐ฒ๐ฟ๐ฐ๐๐ฟ๐ถ๐ผ, prima di effettuare le manovre di frenata e posizionamento orbitale.
๐ธ Durante il primo flyby sorvolerà il pianeta nel lato notturno e scatterà immagini attraverso due delle tre telecamere di bordo, circa cinque minuti prima del sorvolo ravvicinato e fino a quattro ore dopo.
Credits: #ASI #ESA
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La nascita dell’Agenzia Spaziale Africana (AfSA) rappresenta un momento storico: non è solo un passo simbolico verso l’esplorazione spaziale. Questo progetto nasce non solo per partecipare alla corsa spaziale globale, ma per utilizzare la tecnologia spaziale al servizio dello sviluppo sostenibile e dell’integrazione africana , è una risposta concreta alle sfide del continente, che cerca nello spazio soluzioni per l’ambiente, l’agricoltura, l’educazione e la gestione delle risorse naturali. Negli ultimi decenni, diversi Paesi africani hanno avviato programmi spaziali propri: la Nigeria con l’agenzia National Space Research and Development Agency (NASDRA), ha costruito e lanciato satelliti per l’osservazione della Terra. Il Sudafrica è diventato un punto di riferimento nella radioastronomia. L’Egitto ha realizzato i suoi primi satelliti scientifici e nel nel 1998 ha lanciato il primo satellite africano. Da allora, 18 paesi africani hanno lanciato altri 63 satelliti e molte nazioni africane hanno implementato i propri programmi spaziali a beneficio della propria popolazione. E l’’Algeria con l’Agence Spatiale Algerienne (ASAL).

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