Nuova missione per Ariane 6
Arianespace ha annunciato che il 13 agosto (alle 2:37 italiane) è previsto il lancio del satellite Metop-SGA1 di EUMETSAT.
Il lancio sarà effettuato da Arianespace utilizzando il nuovo vettore Ariane 6 che decollerà dallo Spazioporto Europeo a Kourou, nella Guyana Francese, in Sud America.

Questa missione, chiamata VA264, è un importante traguardo per l'industria spaziale europea: si tratterà infatti del secondo volo commerciale di Ariane 6.
Il carico principale sarà il satellite Metop-SGA1 (Second Generation A1), che verrà inserito in un’orbita eliosincrona (Sun-Synchronous Orbit - SSO), a un’altitudine di circa 800 chilometri dalla superficie terrestre. Questo tipo di orbita consente al satellite di sorvolare ogni punto della Terra sempre alla stessa ora locale, una caratteristica fondamentale per la raccolta di dati comparabili nel tempo.
Il satellite è frutto della collaborazione tra EUMETSAT (Organizzazione europea per l’esercizio dei satelliti meteorologici) e l’Agenzia Spaziale Europea (ESA).

A bordo del Metop-SGA1 sono installati sei strumenti scientifici avanzati per rilevamento e l’osservazione dell’atmosfera terrestre attraverso tecnologie ottiche, infrarosse e microonde. Questi strumenti permetteranno di acquisire dati fondamentali per:
· previsioni meteorologiche a breve e lungo termine
- monitoraggio dello stato dell’atmosfera e della qualità dell’aria
- studi sui cambiamenti climatici
- supporto alle operazioni di soccorso e alla sicurezza civile.
A bordo del satellite ci sarà anche lo strumento Sentinel-5, una componente essenziale del programma Copernicus della Commissione Europea. Questa missione è dedicata al monitoraggio dell’atmosfera terrestre, in particolare allo studio della sua composizione chimica, i gas serra, l’ozono e gli inquinanti atmosferici.
Ariane 6
Ariane 6 è il nuovo lanciatore pesante europeo non riutilizzabile sviluppato da ArianeGroup sotto la supervisione dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA) e operato da Arianespace. Progettato per sostituire il suo predecessore, Ariane 5, rappresenta un passo fondamentale per garantire all'Europa un accesso autonomo e competitivo allo spazio.

Ariane 6 è disponibile in due configurazioni principali:
- Ariane 62 (A62): dotata di due booster, è pensata principalmente per missioni governative e scientifiche, con capacità di circa 4,5 tonnellate verso l'orbita geostazionaria (GTO) e 7 tonnellate verso l'orbita terrestre bassa (LEO).
- Ariane 64 (A64): questa configurazione è equipaggiata con quattro booster ed è ha una capacità di carico che può superare le 11 tonnellate verso l’orbita GTO e oltre 20 tonnellate verso l’orbita LEO.
Tra le sue innovazioni, Ariane 6 vanta uno stadio superiore riaccendibile che consente di rilasciare più satelliti in orbite diverse durante un singolo lancio, ottimizzando così i costi.
Il lancio inaugurale di Ariane 6 è avvenuto il 9 luglio 2024 dallo spazioporto della Guyana Francese a Kourou.
Sebbene il volo inaugurale abbia dimostrato la maggior parte delle capacità previste, si sono verificate alcune anomalie, tra cui un problema al sistema di propulsione ausiliaria che ha impedito una terza accensione dello stadio superiore per il deorbitamento controllato. Nonostante questo imprevisto il successo complessivo del lancio ha aperto la strada ai voli commerciali.

Il 6 marzo 2025, Ariane 6 ha completato con successo il suo primo volo commerciale, consolidando la sua posizione nel panorama spaziale.
Quando Ariane 6 entrerà in pieno regime, Arianespace prevede di effettuare fino a 12 lanci all'anno soddisfando le esigenze europee di accesso allo spazio.

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