Rubrica Edu-STEM: la SFIDA ITALIANA! (prima parte)

Daniela Giannoccaro • 15 febbraio 2023

Un presente tecnologico da valorizzare

Quello in cui viviamo è un mondo che richiede una quantità sempre maggiore di competenze e conoscenze. A partire da quelle digitali, ma non solo. Con le tecnologie che permeano quasi ogni aspetto della nostra quotidianità, dal tempo libero, all’istruzione, al mondo del lavoro, essere in possesso degli strumenti cognitivi per padroneggiarle è cruciale


L’uso quotidiano delle tecnologie non garantisce da solo una piena consapevolezza.

Si è spesso portati a pensare che la questione riguardi solo le persone anziane e non anche i più giovani, cosiddetti nativi digitali. In realtà il tema è molto più complesso. Anche chi da utente si serve quotidianamente della tecnologia, non necessariamente dispone degli strumenti per gestirla in modo consapevole in tutti i suoi aspetti. Da quelli più operativi, ad esempio compiere operazioni della vita di tutti i giorni (come risolvere un problema pratico cercando in rete), ad altre implicazioni molto più sensibili. Tra queste, la consapevolezza rispetto alla cessione di dati personali e al proprio diritto alla privacy. Oppure la capacità di informarsi con spirito critico, sapendo distinguere – in un flusso comunicativo costante e incontrollabile – le informazioni utili e corrette da quelle inattendibili o false.

È anche da qui che passa la frontiera di una piena cittadinanza nel mondo di oggi. Ovvero la differenza tra chi è solo un fruitore passivo di piattaforme e servizi di cui non ha una vera consapevolezza, esposto a tutti i rischi connessi. E chi invece dispone dei mezzi, anche culturali, per muoversi con cognizione tra gli strumenti e le possibilità offerte dalle nuove tecnologie.


Le STEM come strumento di cittadinanza


È nel contesto appena delineato che si inserisce l’importanza di introdurre nuovi metodi di apprendimento. Se una concezione esclusivamente nozionistica della scuola era già stata superata nei decenni scorsi, a maggior ragione oggi diventa una necessità ineludibile garantire a ragazze e ragazzi gli strumenti per vivere nella realtà che li circonda.

Fare propri gli strumenti – soprattutto cognitivi – delle scienze è indispensabile nelle società avanzate.


In questo quadro si inserisce l’urgenza di un nuovo approccio alle discipline Stem (acronimo inglese di scienza, tecnologia, ingegneria e matematica). Un approccio che valorizzi il contributo offerto dalle materie scientifiche nel riuscire a leggere e comprendere il funzionamento del mondo in cui viviamo. Con l’acquisizione di competenze fondamentali nel tempo presente, e a maggior ragione in quello futuro, quali l’attitudine al pensiero logico e computazionale e alla risoluzione di problemi più o meno complessi.

80,2% giovani italiani tra 16 e 24 anni con competenze digitali almeno di base nel problem solving (media Ue: 93,8%). Nel 2019 si trattava del secondo dato peggiore in Ue dopo la Bulgaria.

Un approccio nuovo alle Stem, per superare il confine tra discipline scientifiche e umanistiche.

 

Investire sulle Stem non significa quindi solo valorizzare l’importanza di queste materie in senso tradizionale. Piuttosto, vuol dire soprattutto avvalersi di un metodo di insegnamento nuovo, in grado di affiancarsi alle classiche lezioni frontali, con un approccio laboratoriale e cooperativo. Integrando sempre di più il contributo offerto dalle discipline scientifiche con quello delle altre materie. È in questa accezione che spesso si ricorre all’acronimo Steam (includendo anche la a di arte). Contaminare punti di vista e approcci offerti dalle diverse discipline significa sviluppare un metodo didattico che valorizzi – accanto al rigore analitico proprio delle scienze – anche la creatività e la curiosità degli studenti. Contribuendo ad avvicinarli alle Stem più di quanto non avvenga oggi.


Tradizionalmente infatti le materie scientifiche sono percepite come un mondo a parte rispetto al resto dei curricula didattici. Mentre l’ambito umanistico è generalmente sentito come parte della cultura generale diffusa, le discipline scientifiche sono spesso considerate come argomento riservato agli specialisti o agli addetti ai lavori. Una tendenza particolarmente radicata nel nostro paese.

26,7% gli studenti italiani bravi in lettura che hanno anche ottimi risultati in matematica e scienze. In Germania sono il 45,4%.

Permane, in Italia in misura maggiore rispetto alle medie internazionali, una separazione ancora piuttosto netta tra le materie scientifiche e quelle umanistiche. Con conseguenze che non si fermano alle preferenze individuali di ragazze e ragazzi sui banchi di scuola.

Il primo effetto è una bassa quota di giovani laureati nelle discipline Stem rispetto alla media europea, che del resto si accompagna ad una bassa percentuale di giovani laureati tout court. Ciò comporta un impoverimento del capitale umano esistente nel nostro paese.

Il secondo è un allargamento delle disparità di genere. Come approfondiremo, a causa di stereotipi sociali, le studentesse restano una minoranza nei percorsi scientifici. Ovvero proprio quelli che nelle economie odierne garantiscono in futuro maggiore stabilità lavorativa e salari più elevati.

Il terzo effetto, che poi è alla radice di quelli appena citati, è la scarsa diffusione nella popolazione giovanile di competenze Stem, abilità digitali, conoscenze applicative. Con il paradosso che, da un lato, ragazze e ragazzi – sempre più connessi – non sembrano affatto esclusi dal mondo digitale in cui viviamo.

 


Condividi

Venere, il secondo pianeta del nostro sistema solare, è spesso definito il
Autore: Andrea Vanoni 29 luglio 2025
Venere, il secondo pianeta del nostro sistema solare, è spesso definito il " pianeta gemello " della Terra per le sue dimensioni simili e la composizione rocciosa. Tuttavia, le sue condizioni sono estremamente diverse: è avvolto da dense nubi di acido solforico e ha temperature superficiali che raggiungono i 465 gradi Celsius , rendendolo un ambiente ostile per qualsiasi forma di vita conosciuta.
Autore: Gabriele Dessena 24 luglio 2025
Avete mai sentito parlare del fuel jettisoning , o scarico del carburante? Si tratta di un'operazione inconsueta ma essenziale effettuata dagli aeroplani in determinate situazioni di emergenza. Gli aeroplani commerciali sono progettati con un peso massimo per il decollo superiore rispetto al peso massimo consentito per l’atterraggio. Ciò significa che, se un aereo dovesse atterrare poco dopo il decollo a causa di emergenze tecniche o mediche, potrebbe essere necessario liberarsi di una quantità di carburante per rispettare i limiti di peso e garantire un atterraggio sicuro .
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 22 luglio 2025
La NASA e SpaceX si preparano ad inviare missione Crew-11 verso la Stazione Spaziale Internazionale; il lancio è previsto per la sera del 31 luglio a bordo di una navetta Crew Dragon di SpaceX. Crew-11 è l’undicesima missione di rotazione dell’equipaggio di SpaceX per la NASA (e il dodicesimo volo con astronauti) nell’ambito del Commercial Crew Program della NASA . Dopo l ‘arrivo sulla Stazione Spaziale Internazionale i membri della Crew-11 passeranno un periodo di circa una settimana durante il quale prenderanno in consegna gli incarichi dall’equipaggio della missione Crew-10.
Il satellite Meteosat (MTG) e Sentinel-4 di Copernicus sono stati lanciati da Cape Canaveral
Autore: Tiziana Cardone 21 luglio 2025
 Il secondo satellite della terza generazione Meteosat (MTG) e il primo strumento della missione Copernicus Sentinel-4 sono stati lanciati da Cape Canaveral, in Florida, USA. Sia MTG che Copernicus Sentinel-4 sono missioni di osservazione della Terra di livello mondiale sviluppate con partner europei per affrontare sfide scientifiche e sociali, come l’inquinamento atmosferico e gli eventi meteorologici estremi. Mentre il MTG-Sounder (MTG-S1) fornirà dati migliorati per le previsioni meteorologiche e la rilevazione delle tempeste, Sentinel-4 potenzierà il monitoraggio della qualità dell’aria sopra l’Europa. Come funziona: MTG‑S1 e Sentinel‑4 fin dall’avvio
Il 1° luglio 2025 è stata scoperta una cometa interstellare dal telescopio Atlas
Autore: Elisa Goffo 15 luglio 2025
Il 1° luglio 2025 è stata scoperta una cometa interstellare nel suo passaggio attraverso il Sistema Solare. La scoperta è stata effettuata dal telescopio ATLAS (Asteroid Terrestrial-impact Last Alert System), situato a Río Hurtado, in Cile. Sebbene gli astronomi abbiano inizialmente ipotizzato che si trattasse di un asteroide, le osservazioni successive hanno rivelato la presenza di una chioma e di una breve coda . Questo ha confermato che si trattava in realtà di una cometa, che è stata quindi denominata 3I/ATLAS. Il numero “3” indica che è il terzo oggetto interstellare conosciuto, mentre la “I” sta per “interstellare”.
La crescita del numero di satelliti e detriti spaziali impone un'evoluzione dei sistemi di gestione.
Autore: Giovanni Garofalo 11 luglio 2025
L'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha pubblicato il " Zero Debris Technical Booklet " il 15 gennaio 2025, un documento fondamentale che delinea le tecnologie necessarie per raggiungere l'obiettivo di Zero Debris entro il 2030. Questo è il risultato di una collaborazione tra ingegneri, operatori, giuristi, scienziati ed esperti di politica, tutti membri della comunità Zero Debris, composta dai firmatari della Zero Debris Charter. (European Space Agency, 2024).
Nuovo satellite di osservazione della Terra per il monitoraggio delle superfici ghiacciate
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 9 luglio 2025
Il 30 luglio, l’ISRO, l'agenzia spaziale indiana, lancerà un nuovo satellite di osservazione della Terra con l'obiettivo di monitorare i cambiamenti delle superfici ghiacciate del pianeta . La missione trasporterà a bordo il radar NISAR , frutto di una collaborazione tra ISRO e NASA per il monitoraggio ambientale su scala globale. Il lancio avverrà dal Satish Dhawan Space Centre, in India, utilizzando un razzo Geosynchronous Satellite Launch Vehicle Mark II (GSLV Mk II), il vettore sviluppato dall'India per la messa in orbita di satelliti geostazionari. Questa missione rappresenta un importante passo avanti nella cooperazione internazionale per lo studio dei cambiamenti climatici e delle dinamiche terrestri.
EduSTEM: stem sotto l'ombrellone
Autore: Daniela Giannoccaro 4 luglio 2025
Esperimenti scientifici da fare in spiaggia (per imparare divertendosi) Le vacanze estive sono sinonimo di relax, gioco e tempo libero. Ma chi ha detto che d’estate non si può anche imparare? La spiaggia può trasformarsi in un vero e proprio laboratorio a cielo aperto, dove sabbia, sole, acqua e vento diventano strumenti di scoperta scientifica. In questo articolo ti propongo 5 esperimenti semplici e divertenti da fare in riva al mare con bambini e ragazzi. Niente schemi complicati, solo tanta curiosità e voglia di esplorare il mondo naturale... con piedi nella sabbia e mente accesa!
Biomass -Earth Explorer: il satellite che fa progredire le scienze della Terra
Autore: Lucia Pigliaru 2 luglio 2025
Il 29 Aprile del 2025, dallo spazioporto di Kourou su un razzo Vega-C, e’ stato lanciato il satellite ESA Biomass . Biomass fa parte della famiglia degli Earth Explorer : satelliti che condividono l'obiettivo comune di far progredire le scienze della Terra contribuendo a rispondere ai principali quesiti scientifici attraverso l'osservazione della terra con strumenti avanzati. Ognuno degli Earth Explorer è dedicato all' osservazione di un diverso aspetto del sistema terrestre , come la criosfera, l'idrosfera, l'atmosfera e la ionosfera, nonché l'interno della Terra. L'obiettivo principale di queste missioni è comprendere la Terra come geosfera e le sue complesse interazioni.
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 24 giugno 2025
La missione Axiom-4 (Ax-4), che avrebbe dovuto rappresentare il ritorno di India, Polonia ed Ungheria nello spazio, ha recentemente subito molti rinvii a causa di malfunzionamenti al razzo Falcon 9 di SpaceX e a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Inizialmente il lancio era previsto per il 29 maggio, ma è stato rinviato prima all’ 8 giugno, poi al 10, all’11, successivamente al 12, al 22 giugno e infine a data da destinarsi. Al momento non si hanno notizie sulla prossima finestra di lancio disponibile.
Show More