Edu-STEM: Robotica educativa

Daniela Giannoccaro • 31 maggio 2023

La Robotica Educativa a cosa serve? E perché risulta essere così importante?

La robotica è una scienza che abbraccia diverse discipline e si occupa della progettazione, programmazione e sviluppo dei robot: l’interdisciplinarità della robotica è dettata dalla necessità di coinvolgere molteplici conoscenze settoriali all’interno del processo di realizzazione di un robot.

Ingegneria, programmazione informatica, psicologia, automazione, meccanica e biologia: questi sono solo alcuni degli aspetti che si interconnettono durante la sua progettazione.


In altri termini, la robotica è una branca dell’ingegneria (e in particolare della meccatronica) in grado di sviluppare
sistemi capaci di riprodurre movimenti (anche umani) al fine di eseguire compiti.



Perché è importante la robotica a scuola

La robotica è una scienza che si sta sviluppando sempre più velocemente, in Italia e nel mondo, palesandosi come un settore molto promettente per il futuro: le competenze in questo particolare mercato, sono sempre più richieste e le percentuali di aziende che necessitano di figure formate in tal senso, sono in crescita esponenziale.

Per questi motivi è sempre più importante iniziare l’apprendimento della robotica il prima possibile, anche durante le scuole elementari, medie e superiori con un corso di robotica educativa.


A tal proposito, la robotica educativa è essenziale per la formazione dei ragazzi che un domani potranno operare in questo mercato in modo competitivo, e sapranno rispondere, alle esigenze del settore in crescita, con più facilità.

La robotica educativa, anche detta microrobotica, è un metodo di insegnamento di robotica, che permette di imparare tramite la realizzazione di un robot educativo, partendo da zero, attraverso la sua programmazione e il suo sviluppo, passando da tutte le fasi del processo.


In questo modo gli alunni imparano mentre lo realizzano: meglio se lo si fa il prima possibile, in un’età dove si è più flessibili ed elastici a livello mentale e dove le nozioni si imparano in modo più semplice e naturale.

Questo metodo di insegnamento, detto robotica didattica, punta anche al lavoro di squadra e al gioco: i ragazzi si organizzano insieme per raggiungere un obiettivo mirato e imparano attraverso l’esperienza.


La robotica educativa è un metodo in cui si apprendono in modo pratico e divertente le 
materie STEM, ovvero le materie scientifiche alla base della programmazione: si impara ad usare la logica, a risolvere problemi cono difficoltà crescente, aumentando le capacità di formare quello che nel settore viene denominato “pensiero computazionale“, obiettivo che fa parte anche del coding.

La robotica educativa nelle scuole di tutto il mondo, sta diventando uno degli strumenti più importanti e fondamentali della didattica e sta rivoluzionando profondamente l’insegnamento e l’apprendimento dei ragazzi.


Queste materie formano i professionisti di domani ma, purtroppo ancora, non tutte le scuole possiedono un programma di didattica dove si include questa disciplina o l’insegnamento delle materie STEM.


La robotica educativa: perché è così importante imparare fin da subito le materie STEM?

 

Il settore dell’intelligenza artificiale e della robotica è in forte crescita, e coinvolge sempre più aspetti legati alle attività quotidiane: questo è il motivo per cui, il mercato è in crescita prevede la formazione di professionisti con competenze e conoscenze settoriali.


Robotica Industriale

I campi sono quelli della robotica industriale, che mira alla creazione di macchine che sostituiscano il lavoro dell’uomo; i robot industriali sono utilizzati, per esempio, dall’industria meccanica e da quella automobilistica.

Oggi sempre più bracci automatizzati sostituiscono o affiancano il lavoro dell’uomo, svolgendo compiti pesanti, o di precisione (aumentando fattori di produzione, qualità e velocità).

Tra questi rientrano tutti quei robot creati per svolgere diversi compiti e mansioni, e che non abbiano sembianze umane, come ad esempio i droni.


Robotica umanoide

La robotica umanoide è la branca della robotica che prevede, invece, la realizzazione di androidi che siano quanto più somiglianti all’essere umano, e che sfruttino l’intelligenza artificiale, così da interagire con le persone.

Secondo alcune previsioni, da recenti studi, nel 2025, circa 7-8 milioni di nuovi posti di lavoro in tutta Europa saranno destinati a studenti che si sono formati nelle discipline STEM (Scienza, ingegneria, tecnologia e matematica).

Il vantaggio di apprendere queste materie tramite la robotica educativa, permette ai giovani di oggi di avere una possibilità concreta di trovare lavoro ed una stabilità economica nel mondo di domani, tutto ciò grazie alla rivoluzione digitale.


Il terzo millennio vede il trionfo di queste discipline, come tecnologie innovative, robotica, digitalizzazione, internet delle cose, linguaggi di programmazione informatica: secondo i dati statistici,
nel futuro più prossimo, i ragazzi potranno accedere agli stipendi più alti e alle posizioni più richieste, specializzandosi nelle discipline STEM.


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