Back to the Moon and beyond
Marilisa Pischedda • 17 novembre 2022

We are going to the Moon!
Il 16 novembre
alle ore 7.47
italiane è partita la missione Artemis 1
con il lancio del razzo Space Launch System
(SLS) con a bordo la capsula Orion.
Diamo uno sguardo un po' da vicino....
Orion
è stata progettata come parte del Programma Artemis della NASA
e il Modulo di Servizio Europeo (ESM) è sviluppato sulla base di un contratto con l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) che fornisce la struttura, la propulsione, l’alimentazione, il controllo termico e il supporto primario alle funzioni vitali.
L’ESM
di Orion è in grado di proteggere la sonda
dagli sbalzi termici a cui è sottoposta durante la missione, fornire potenza e, nelle missioni successive di Artemis, quando vi sarà a bordo l’equipaggio, garantirà anche i sistemi vitali, quali la fornitura di aria e acqua. La capsula per l’equipaggio (Crew Module) può ospitare quattro astronauti supportandone la vivibilità al suo interno fino a 3 settimane . Questa volta a bordo non vi è un equipaggio vero e proprio, bensì due manichini sui quali si testano le condizioni di lavoro a cui saranno sottoposti gli astronauti nelle prossime missioni, in termini di carichi, accelerazioni e radiazioni cosmiche.
L’adattatore (Crew Module Adapter) funge, invece, da interfaccia (di potenza e connessioni) tra il Crew Module e l’ESM.
La struttura dell’ESM è stata realizzata in Italia da Thales Alenia Space, mentre Leonardo
è partner del programma e fornisce i pannelli fotovoltaici e le unità di controllo e distribuzione della potenza.
Uno sguardo alle missioni:
Con Artemis 1
la sonda Orion effettua il suo primo volo attorno all'orbita lunare.
Con Artemis 2 Orion ospiterà un equipaggio a bordo ed effettuerà un sorvolo lunare per poi tornare sulla Terra.
Con Artemis 3 la NASA farà atterrare la prima donna e il primo afroamericano sulla Luna insieme al resto dell'equipaggio.... chi saranno i fortunati astronauti?
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