EVENTO ROVER-LAB
Marilisa Pischedda • 14 novembre 2022

Proseguono gli eventi online di presentazione dei corsi laboratoriali ASTEC-lab.
Il secondo evento è fissato per martedì 15 novembre ore 16.00
con lo scopo di presentare il corso ROVER-LAB
in tutti i suoi dettagli, specificandone caratteristiche e finalità, modalità di fruizione e di attivazione.
L'evento è dedicato a docenti, dirigenti e facenti funzione delle scuole secondarie di I grado.
Ai partecipanti sarà data la possibilità di intervenire e porre domande e potranno entrare nel vivo del corso, all'interno della piattaforma ASTEC-LAB, sia da lato studente che da lato tutor.
Il corso ROVER-LAB è attivabile su tutto il territorio nazionale, senza vincoli di accesso, con piena liberta di impostazione e di fruizione da parte delle scuole, dei docenti e degli studenti. ROVER-LAB è un corso laboratoriale destinato agli studenti del terzo anno della secondaria di I grado. Specificatamente progettato per lo sviluppo e il potenziamento delle competenze STEM e di robotica, il percorso si articola nella progettazione guidata di un sistema aerospaziale: il rover. Una volta terminata la progettazione, gli studenti toccano con mano il lavoro multimediale, assemblando un kit didattico che ricevono direttamente in classe, e svolgono l’attività di robotica.
Per poter partecipare è necessaria l'iscrizione
al seguente link: https://tinyurl.com/yckcj9bj
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L’agenzia spaziale russa Roscosmos ha annunciato l’equipaggio e la data di lancio della missione Soyuz MS-28. La missione, della durata di circa otto mesi, è prevista per il 27 novembre e raggiungerà la Stazione Spaziale Internazionale dove verrà effettuato uno scambio di equipaggio con la missione precedente. Il lancio avverrà dal Cosmodromo di Baikonur in Kazakistan a bordo di una navicella Soyuz. L’equipaggio

A settembre la Stazione Spaziale Internazionale verrà raggiunta da due missioni cargo di rifornimento. La prima missione chiamata Progress MS-32 verrà lanciata da Roscosmos, l’agenzia spaziale russa, mentre la seconda missione chiamata CRS NG-23 , verrà gestita da Northrop Grumman. Progress MS-32 Il lancio della missione Progress MS-32 avverrà con un razzo Soyuz di Roscosmos dal cosmodromo di Baikonur in Kazakistan.

Un gruppo di ricercatori potrebbe aver individuato per la prima volta un buco nero supermassiccio subito dopo la sua formazione. Il buco nero si trova al centro di una struttura chiamata “ Infinity ”, nata dalla fusione di due galassie . La scoperta potrebbe offrire un nuovo spunto per comprendere come i buchi neri massicci si siano originati nell'universo primordiale.

FLEX, acronimo di FLuorescence EXplorer , è la missione innovativa dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) dedicata alla misurazione della fluorescenza delle piante , un indicatore diretto della loro attività di fotosintesi. Previsto nel quarto trimestre del 2026 con un lancio su Vega‑C dal Centro Spaziale della Guyana Francese, questo satellite opererà su un’orbita quasi polare a circa 814 km di altitudine, lavorando in tandem con un satellite Sentinel‑3 nel quadro del programma Living Planet / Earth Explorer. Durante la fotosintesi, le piante emettono una debole luce fluorescente — invisibile a occhio nudo — che rappresenta un indicatore affidabile della loro efficienza energetica e salute complessiva . FLEX misurerà questa fluorescenza, chiamata SIF (Solar-Induced chlorophyll Fluorescence), con una risoluzione spaziale di circa 300 m e cicli di osservazione ripetuti ogni 27 giorni.

L’azienda aerospaziale Sierra Space ha annunciato che il debutto operativo del Dream Chaser è previsto entro la fine del 2025 . Il Dream Chaser è il primo spazioplano sviluppato per uso commerciale e verrà lanciato a bordo di un razzo Vulcan Centaur della United Launch Alliance (ULA) dal Kennedy Space Center in Florida. La missione sarà denominata CRS-1 e prevede il trasporto di circa 5000 kg di carico verso la ISS.

La Stazione Spaziale Internazionale (ISS) ci ha donato informazioni preziosissime sulla biologia e la fisica al di fuori dell’atmosfera ed in condizioni di microgravità, e continuerà a sorprenderci per almeno un altro lustro. Ma la ISS, caposaldo anche simboli di cooperazione internazionale, non è la prima stazione orbitale artificiale . Dalla corsa allo spazio, dopo l’arrivo sulla Luna, un passaggio fondamentale è stato sviluppare le conoscenze e le tecnologie che avrebbero facilitato l’accesso alle future missioni spaziali.