E dopo Hubble arriva Webb
Marilisa Pischedda • 4 giugno 2021

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๐๐ข๐๐จ ๐๐๐๐ ๐จ๐๐ง๐ฬ ๐๐ก ๐ฅ๐๐ชฬ ๐๐ง๐๐ฃ๐๐ ๐ ๐ฅ๐ค๐ฉ๐๐ฃ๐ฉ๐ ๐ฉ๐๐ก๐๐จ๐๐ค๐ฅ๐๐ค ๐ค๐ฉ๐ฉ๐๐๐ค ๐ข๐๐ ๐ก๐๐ฃ๐๐๐๐ฉ๐ค ๐ฃ๐๐ก๐ก๐ค ๐จ๐ฅ๐๐ฏ๐๐ค.
Se vi siete lasciati stupire dalle immagini del suo predecessore Hubble, il JWST (James Webb Space Telescope) promette di fare ๐๐ฐ๐ผ๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐๐ฒ ๐ฟ๐ถ๐๐ผ๐น๐๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ฒ ๐ถ๐ป ๐๐๐๐๐ถ ๐ถ ๐ฐ๐ฎ๐บ๐ฝ๐ถ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น’๐ฎ๐๐๐ฟ๐ผ๐ป๐ผ๐บ๐ถ๐ฎ, diventando il prossimo grande osservatorio di scienze spaziali.
JWST è stato concepito ormai oltre vent’anni fa ed è frutto della collaborazione tra le agenzie americana #NASA, europea #ESA e canadese #CSA. Pensato come l’erede di Hubble il telescopio ha dovuto affrontare enormi sfide tecniche ma, se per immaginare le dimensioni di Hubble dobbiamo pensare alla lunghezza di un bus, per Webb dobbiamo spingerci oltre e configurarci un campo da tennis!
JWST è, infatti, costituito da uno specchio segmentato di ben ๐ฒ,๐ฑ ๐บ๐ฒ๐๐ฟ๐ถ ๐ฑ๐ถ ๐ฑ๐ถ๐ฎ๐บ๐ฒ๐๐ฟ๐ผ, per un altezza totale di 8 metri: uno strumento che consentirà di osservare il cielo con una precisione mai raggiunta prima. Webb osserverà la luce infrarossa con un livello di sensibilità ben 100 volte superiore di quella di Hubble, che gli permetterà di puntare ๐ถ๐ป๐ฑ๐ถ๐ฒ๐๐ฟ๐ผ ๐ป๐ฒ๐น ๐๐ฒ๐บ๐ฝ๐ผ ๐ณ๐ถ๐ป๐ผ ๐ฎ ๐ญ๐ฏ.๐ฑ ๐ฏ๐ถ๐น๐ถ๐ผ๐ป๐ถ ๐ฑ๐ถ ๐ฎ๐ป๐ป๐ถ, per osservare le prime galassie formate dopo il big bang.
Il promettente telescopio sarà lanciato ๐ฎ ๐ฏ๐ผ๐ฟ๐ฑ๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐๐ป ๐ฟ๐ฎ๐๐๐ผ ๐๐ฟ๐ถ๐ฎ๐ป๐ฒ ๐ฑ per raggiungere il ๐ฝ๐๐ป๐๐ผ ๐๐ฎ ๐ฎ ๐ฐ๐ถ๐ฟ๐ฐ๐ฎ ๐ญ.๐ฑ ๐บ๐ถ๐น๐ถ๐ผ๐ป๐ถ ๐ฑ๐ถ ๐ธ๐บ ๐ฑ๐ฎ๐น๐น๐ฎ ๐ง๐ฒ๐ฟ๐ฟ๐ฎ, dove poter godere della eccezionale stabilità gravitazionale che caratterizza i punti lagrangiani e con una posizione strategica tale da potersi riparare costantemente dal Sole e dalla Terra, in termini di calore e luce, attraverso i 5 strati dello scudo solare di cui è dotato.
Dopo il lancio che lo vedrà impacchettato a bordo del fairing dell’Ariane 5, le prime sei settimane di missione saranno dedicate al dispiegamento delle varie parti ed ai test funzionali dei vari strumenti prima di essere realmente operativo, ma per vederlo sulla rampa di lancio dovremo aspettare ancora qualche mese.
Credits: ESA
#spacetechnologies #telescope #aerospace #astronomy
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