Turismo Spaziale
Marilisa Pischedda • 22 luglio 2021

L๐ ๐๐ค๐ง๐จ๐ ๐๐ก ๐ก๐๐ฃ๐๐๐ค ๐๐๐๐ก๐ ๐๐จ๐ฉ๐ง๐ค๐ฉ๐ช๐ง๐๐จ๐ฉ๐ ๐๐ค๐ฃ๐ฉ๐๐ฃ๐ช๐ ๐๐ค๐ฃ ๐ฝ๐ก๐ช๐ ๐๐ง๐๐๐๐ฃ.
๐ Il 20 luglio ๐๐ฒ๐ณ๐ณ e ๐ ๐ฎ๐ฟ๐ธ ๐๐ฒ๐๐ผ๐, insieme a Wally Funk e Oliver Daemen sono partiti a bordo della Crew Capsule del New Shepard.
๐จ๐ผ๐ ๐ช๐ฎ๐น๐น๐ ๐๐๐ป๐ธ, aviatrice e veterana della NASA, all'età di 82 anni, è diventata la persona più anziana a raggiungere lo spazio., mentre
๐ข๐น๐ถ๐๐ฒ๐ฟ ๐๐ฎ๐ฒ๐บ๐ฒ๐ป la persona più giovane che, a soli 18 anni, ha vissuto l'emozione del volo suborbitale grazie al posto, cedutogli dal padre, conquistato tramite l'asta di Blue Origin.
๐ฏ ๐ข๐ฏ๐ถ๐ฒ๐๐๐ถ๐๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐บ๐ถ๐๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ: raggiungere la Linea di Kármán, posta a 100 km di quota, che definisce il limite tra spazio e atmosfera per la Fédération Aéronautique Internationale. Limite considerato invece a 80 km per NASA e Space Force, raggiunto con successo dalla Virgin Galactic lo scorso 11 luglio.
Credits: #BlueOrigin
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Da quando Sputnik raggiunse l’orbita terrestre, lo spazio si è via via riempito di satelliti. Non tutti hanno il privilegio di ritornare sulla Terra. Molti di essi, o meglio, molte parti di essi, sono destinati a vagare nello spazio per decenni. Questi oggetti di modeste dimensioni sono come dei proiettili, pronti a danneggiare qualunque oggetto si trovi sulle loro traiettorie. Due eventi storici hanno aumentato in maniera significativa il numero dei detriti spaziali : il test missilistico cinese del 2007 e lo scontro tra Iridium 33 e Kosmos 2251.

L’agenzia spaziale russa Roscosmos ha annunciato l’equipaggio e la data di lancio della missione Soyuz MS-28. La missione, della durata di circa otto mesi, è prevista per il 27 novembre e raggiungerà la Stazione Spaziale Internazionale dove verrà effettuato uno scambio di equipaggio con la missione precedente. Il lancio avverrà dal Cosmodromo di Baikonur in Kazakistan a bordo di una navicella Soyuz. L’equipaggio

A settembre la Stazione Spaziale Internazionale verrà raggiunta da due missioni cargo di rifornimento. La prima missione chiamata Progress MS-32 verrà lanciata da Roscosmos, l’agenzia spaziale russa, mentre la seconda missione chiamata CRS NG-23 , verrà gestita da Northrop Grumman. Progress MS-32 Il lancio della missione Progress MS-32 avverrà con un razzo Soyuz di Roscosmos dal cosmodromo di Baikonur in Kazakistan.

Un gruppo di ricercatori potrebbe aver individuato per la prima volta un buco nero supermassiccio subito dopo la sua formazione. Il buco nero si trova al centro di una struttura chiamata “ Infinity ”, nata dalla fusione di due galassie . La scoperta potrebbe offrire un nuovo spunto per comprendere come i buchi neri massicci si siano originati nell'universo primordiale.

FLEX, acronimo di FLuorescence EXplorer , è la missione innovativa dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) dedicata alla misurazione della fluorescenza delle piante , un indicatore diretto della loro attività di fotosintesi. Previsto nel quarto trimestre del 2026 con un lancio su VegaโC dal Centro Spaziale della Guyana Francese, questo satellite opererà su un’orbita quasi polare a circa 814 km di altitudine, lavorando in tandem con un satellite Sentinelโ3 nel quadro del programma Living Planet / Earth Explorer. Durante la fotosintesi, le piante emettono una debole luce fluorescente — invisibile a occhio nudo — che rappresenta un indicatore affidabile della loro efficienza energetica e salute complessiva . FLEX misurerà questa fluorescenza, chiamata SIF (Solar-Induced chlorophyll Fluorescence), con una risoluzione spaziale di circa 300 m e cicli di osservazione ripetuti ogni 27 giorni.

L’azienda aerospaziale Sierra Space ha annunciato che il debutto operativo del Dream Chaser è previsto entro la fine del 2025 . Il Dream Chaser è il primo spazioplano sviluppato per uso commerciale e verrà lanciato a bordo di un razzo Vulcan Centaur della United Launch Alliance (ULA) dal Kennedy Space Center in Florida. La missione sarà denominata CRS-1 e prevede il trasporto di circa 5000 kg di carico verso la ISS.

La Stazione Spaziale Internazionale (ISS) ci ha donato informazioni preziosissime sulla biologia e la fisica al di fuori dell’atmosfera ed in condizioni di microgravità, e continuerà a sorprenderci per almeno un altro lustro. Ma la ISS, caposaldo anche simboli di cooperazione internazionale, non è la prima stazione orbitale artificiale . Dalla corsa allo spazio, dopo l’arrivo sulla Luna, un passaggio fondamentale è stato sviluppare le conoscenze e le tecnologie che avrebbero facilitato l’accesso alle future missioni spaziali.