Mars Wind Speed & Direction
Marilisa Pischedda • 8 marzo 2021

๐พ๐ค๐ข๐ ๐จ๐ ๐ข๐๐จ๐ช๐ง๐ ๐ก๐ ๐ซ๐๐ก๐ค๐๐๐ฉ๐' ๐๐๐ก ๐ซ๐๐ฃ๐ฉ๐ค ๐จ๐ช ๐๐๐ง๐ฉ๐?
๐ก๐ง๐ ๐๐๐ (Mars Environmental Dynamics Analyzer) è una ๐จ๐ช๐๐ฉ๐ ๐ฑ๐ถ ๐๐ฒ๐ป๐๐ผ๐ฟ๐ถ ๐ฎ๐บ๐ฏ๐ถ๐ฒ๐ป๐๐ฎ๐น๐ถ, installata a bordo del rover #Perseverance, progettata per registrare dimensioni e quantità della ๐ฝ๐ผ๐น๐๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐บ๐ฎ๐ฟ๐๐ถ๐ฎ๐ป๐ฎ e 6 ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐ฎ๐บ๐ฒ๐๐ฟ๐ถ ๐ฎ๐๐บ๐ผ๐๐ณ๐ฒ๐ฟ๐ถ๐ฐ๐ถ: velocità e direzione del vento, pressione, umidità relativa, temperatura dell'aria, temperatura del suolo e radiazioni nel range UV, visibile e IR.
๐ Installati sul ๐ฅ๐ฆ๐ (๐๐๐ข๐ค๐ฉ๐ ๐๐๐ฃ๐จ๐๐ฃ๐ ๐๐๐จ๐ฉ) si trovano ๐ฑ๐๐ฒ ๐บ๐ถ๐ป๐ถ ๐ฏ๐ผ๐บ๐ฎ, posizionati a circa 1.5m dal suolo e sulle cui estremità sono stati collocati i sensori per il vento, ๐ช๐ฆ (๐๐๐ฃ๐ ๐๐๐ฃ๐จ๐ค๐ง), nello specifico 3 sensori bidimensionali per estremità. I boma sono posti ad una distanza reciproca di 120° attorno all'asse e 50cm lungo l'asse del RSM per massimizzare il successo nella registrazione dei dati e minimizzare eventuali problemi di mutua interferenza.
๐จ ๐ Ogni sensore misura la velocità locale e la direzione nel piano del sensore, pertanto l'interpolazione dei 12 dati (3×2 per boma) consente di determinare sia la ๐๐ฒ๐น๐ผ๐ฐ๐ถ๐๐ฎ' ๐ฑ๐ฒ๐น ๐๐ฒ๐ป๐๐ผ che gli angoli di beccheggio (pitch) e imbardata (yaw) dei boma e quindi la ๐ฑ๐ถ๐ฟ๐ฒ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐๐ฒ๐ป๐๐ผ.
Accuratezza dei dati:
Horizontal Wind Speed 1 m/sec nel range da 0 a 70 m/s, con risoluzione di 0.5 m/s.
Vertical Wind Speed come Horizontal WS ma nel range da 0 a 10 m/s.
Credits:#NASA
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Negli ultimi anni, la gamification — l'applicazione di meccaniche di gioco in contesti non ludici, come l'istruzione — sta guadagnando sempre più terreno nel mondo della didattica, in particolare nell'insegnamento delle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica). In un'epoca in cui l'attenzione degli studenti è spesso frammentata e la competizione con le distrazioni digitali è serrata, introdurre dinamiche di gioco nei percorsi educativi rappresenta una strategia efficace per coinvolgere, motivare e far apprendere in modo più profondo. ๏ปฟ Quando il gioco diventa un motore per la curiosità scientifica Elementi come sfide, livelli da superare, premi virtuali, classifiche e badge non sono semplici decorazioni, ma strumenti potenti per rendere l'apprendimento più attivo e partecipativo. La matematica, la scienza, la programmazione e l’ingegneria, materie che spesso risultano astratte o complesse, diventano più accessibili e stimolanti quando proposte sotto forma di gioco. Questo approccio consente agli studenti di apprendere in modo naturale e intuitivo, attraverso l'esperienza diretta, la sperimentazione e il problem solving .

Il 29 aprile , United Launch Alliance (ULA) lancerà in orbita il primo gruppo di satelliti della costellazione satellitare del Project Kuiper di Amazon . La missione è denominata “KA-01” (Kuiper Atlas 1) e verrà lanciata con un razzo Atlas V nella configurazione 511 dal complesso di lancio SLC-41 della storica base di Cape Canaveral Space Force Station in Florida.

L'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha pubblicato il "Zero Debris Technical Booklet" il 15 gennaio 2025, un documento fondamentale che delinea le tecnologie necessarie per raggiungere l' obiettivo di Zero Debris entro il 2030 . Questo è il risultato di una collaborazione tra ingegneri, operatori, giuristi, scienziati ed esperti di politica, tutti membri della comunità Zero Debris, composta dai firmatari della Zero Debris Charter. (European Space Agency, 2024)

Il telescopio spaziale James Webb (NASA/ESA/CSA) ha catturato un'immagine straordinaria del disco protoplanetario HH 30 , situato nella nube molecolare del Toro, all'interno della nube oscura LDN 1551. Questo disco, osservato di taglio, è circondato da getti e venti discali, offrendo una visione senza precedenti dei processi di formazione planetaria.

Isar Aerospace inaugura la collaborazione con il programma spaziale privato europeo con la missione “Going Full Spectrum” . Il 30 marzo 2025, il razzo Spectrum prende per la prima volta il volo dallo spazioporto norvegese di Andøya. Dopo due rinvii dalla settimana precedente per condizioni meteo avverse, il decollo è avvenuto alle 12.30 ora locale.

L’esplorazione spaziale si evolve e richiede lo sviluppo di nuove tecnologie per poter essere supportata. I sistemi robotici inglobano nuove tecnologie consolidate sulla Terra, adattandole e perfezionandole all’impiego nello spazio, ma spesso è la necessità di trovare soluzioni a situazioni e problematiche tipiche dell’ambiente spaziale, a far sì che vengano sviluppate nuove tecnologie, che poi trovano impiego anche nelle applicazioni terrestri. Considerazione che non esula l’ esplorazione spaziale umana , con requisiti ancora più stringenti, da rivalutare in base all’ambiente in cui ci si trova ad operare. Vuoto, microgravità, tipologia di orbita, pianeta o corpo celeste, radiazioni e temperatura sono solo alcuni dei parametri che dettano fortemente le condizioni al contorno di una missione. Ad oggi pensiamo agli astronauti come a quella piccola parte di umanità che dal 2000 vive continuativamente al di fuori del nostro pianeta, se pur con alternanza di equipaggio a circa 400 km di quota dalla superficie terrestre. Eppure, quella condizione di microgravità che si sperimenta a bordo della ISS, non sarà perpetua e gli scenari futuri si stanno già delineando. I programmi di esplorazione spaziale parlano chiaro: andremo oltre l’orbita terrestre , sulla Luna, per testare e validare quelle tecnologie che ci consentiranno di spingerci oltre, anche verso il pianeta rosso. Ci spostiamo dunque dall’orbita terrestre a quella lunare, e da qui alla sua superficie, passo che comporterà lo stabilirsi di un insediamento in condizioni differenti da quelli sperimentati attualmente dagli astronauti.

La materia oscura è certamente una delle componenti più misteriose dell'universo. Sebbene sia invisibile e la sua natura sia sconosciuta, costituisce circa il 25% dell'universo , una quantità di gran lunga superiore a quella della materia ordinaria visibile. Non possiamo osservarla direttamente, né sappiamo di cosa sia fatta. L'unico modo per scoprirlo è attraverso i suoi effetti gravitazionali . Per svelarne i segreti, l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha lanciato la missione Euclid nel 2023, con l'obiettivo di creare la più grande mappa tridimensionale dell'universo . Tracciando le posizioni di miliardi di galassie e misurando il fenomeno delle lenti gravitazionali, Euclid ci aiuterà a comprendere come la materia oscura sia distribuita nel cosmo e come influisca sull'evoluzione delle galassie.

Vi siete mai chiesti come fanno gli aeroplani a orientarsi nel cielo, specialmente di notte o in condizioni meteorologiche avverse? La risposta è nelle radioassistenze : una rete invisibile, ma essenziale, di segnali radio che guidano i velivoli lungo rotte precise e sicure. Benché oggi la tecnologia satellitare abbia rivoluzionato il settore, questi sistemi terrestri rimangono cruciali per garantire sicurezza, affidabilità e ridondanza, soprattutto in casi estremi o emergenze.

Mercoledì 26 marzo Firefly Aerospace lancerà una missione demo per Lockheed Martin mentre, circa un’ora dopo, Rocket Lab lancerà otto satelliti per l’azienda tedesca OroraTech. Il lancio di Firefly Alpha FLTA006 (sopranominata “ Message in a Booster ”) è la seconda missione che Firefly lancia per Lockheed Martin. Questa missione avrà il compito di portare in orbita il modello demo del LM 400 di Lockheed Martin, una piattaforma satellitare multi-missione progettata per ridurre i costi e rischi di lancio dei satelliti.