La NASA ha commissionato a Blue Origin il lander per la missione Artemis V!

Astro Benny (Benedetta Facini) • 23 maggio 2023

La NASA ha selezionato una squadra di aziende, capitanata da Blue Origin, per costruire il lander che permetterà l’allunaggio durante la missione Artemis V.

Secondo il contratto Blue Origin dovrà sviluppare sia un lander lunare sostenibile e riutilizzabile e in grado di effettuare un atterraggio di precisione in qualsiasi punto della superficie lunare, sia un sistema di trasporto cislunare.

Oltre al lavoro di progettazione e sviluppo, il contratto include una missione dimostrativa senza equipaggio sulla superficie lunare e l’attracco alla stazione Gateway prima di una missione con equipaggio durante Artemis V nel 2029.


La selezione di Blue Origin aumenterà la concorrenza, ridurrà i costi, permetterà una cadenza regolare di atterraggi lunari e aiuterà la NASA a raggiungere i suoi obiettivi sulla Luna e intorno alla Luna, in preparazione a future missioni su Marte.


La prima azienda selezionata dalla NASA per la costruzione di un lander è stata SpaceX, incaricata di progettare e dimostrare il sistema di atterraggio umano per la missione Artemis III e IV. Questo lander è ancora in fase di sviluppo e sarà una versione modificata di Starship adattata alle esigenze della NASA.

Lisa Watson-Morgan, la manager dell’Human Landing System Program (Programma del Sistema di Atterraggio Umano), ha dichiarato che “Avere due distinti progetti di lander lunari con approcci diversi al modo in cui soddisfano le esigenze delle missioni della NASA, fornirà maggiore robustezza e garantirà una cadenza regolare degli allunaggi. Questo approccio competitivo guida l'innovazione, riduce i costi, investe in capacità commerciali e promuove un'economia lunare".

Artemis V

Attraverso Artemis, la NASA invierà astronauti, tra cui la prima donna e la prima persona di colore, ad esplorare la Luna per effettuare ricerche scientifiche ed esplorative e per prepararsi a future missioni con equipaggio su Marte.


Durante la missione Artemis V, il razzo Space Launch System della NASA lancerà quattro astronauti in orbita lunare a bordo della sonda Orion.

Dopo l’arrivo alla stazione lunare Gateway, due astronauti si trasferiranno a bordo del sistema di atterraggio (lander) di Blue Origin per un ulteriore viaggio di circa una settimana in orbita più bassa e sulla Luna dove condurranno attività scientifiche ed esplorative. 

Blue Moon

Il progetto del lander per la NASA nasce da altro progetto lunare di Blue Origin, il Blue Moon.

Si tratta di un lander cargo progettato per fornire una consegna affidabile ed economica di un'ampia varietà di carichi utili sulla superficie lunare permettendo di far atterrare sulla Luna fino a diverse tonnellate di carico, inclusi grandi rover ed habitat per missioni umane.

Condividi

Mentre la stagione più calda e soggetta agli incendi boschivi volge al termine,
Autore: Gabriele Dessena 9 settembre 2025
Mentre la stagione più calda e soggetta agli incendi boschivi volge al termine, è interessante osservare come l’Italia affronti questa emergenza dall’alto, affidandosi a una flotta specializzata di velivoli ed elicotteri
A settembre la ISS verrà raggiunta da due missioni cargo di rifornimenti
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 2 settembre 2025
A settembre la Stazione Spaziale Internazionale verrà raggiunta da due missioni cargo di rifornimento. La prima missione chiamata Progress MS-32 verrà lanciata da Roscosmos, l’agenzia spaziale russa, mentre la seconda missione chiamata CRS NG-23 , verrà gestita da Northrop Grumman. Progress MS-32 Il lancio della missione Progress MS-32 avverrà con un razzo Soyuz di Roscosmos dal cosmodromo di Baikonur in Kazakistan.
Autore: Elisa Goffo 28 agosto 2025
Un gruppo di ricercatori potrebbe aver individuato per la prima volta un buco nero supermassiccio subito dopo la sua formazione. Il buco nero si trova al centro di una struttura chiamata “ Infinity ”, nata dalla fusione di due galassie . La scoperta potrebbe offrire un nuovo spunto per comprendere come i buchi neri massicci si siano originati nell'universo primordiale.
Fin dagli albori dell’attività spaziale, i detriti derivanti da satelliti, razzi e altri oggetti in
Autore: Giovanni Garofalo 26 agosto 2025
Fin dagli albori dell’attività spaziale, i detriti derivanti da satelliti, razzi e altri oggetti in orbita hanno rappresentato un rischio potenziale durante il loro rientro nell’atmosfera terrestre.
Autore: Lucia Pigliaru 21 agosto 2025
Le prime spettacolari immagini del satellite Proba-3 sono state rilasciate il 16 giugno 2025 in occasione del salone internazionale dell’Aeronautica e dello Spazio di Les Bouget. Le immagini mostrano l’atmosfera esterna del Sole, la corona solare.
Autore: Liliana Balotti 12 agosto 2025
FLEX, acronimo di FLuorescence EXplorer , è la missione innovativa dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) dedicata alla misurazione della fluorescenza delle piante , un indicatore diretto della loro attività di fotosintesi. Previsto nel quarto trimestre del 2026 con un lancio su Vega‑C dal Centro Spaziale della Guyana Francese, questo satellite opererà su un’orbita quasi polare a circa 814 km di altitudine, lavorando in tandem con un satellite Sentinel‑3 nel quadro del programma Living Planet / Earth Explorer. Durante la fotosintesi, le piante emettono una debole luce fluorescente — invisibile a occhio nudo — che rappresenta un indicatore affidabile della loro efficienza energetica e salute complessiva . FLEX misurerà questa fluorescenza, chiamata SIF (Solar-Induced chlorophyll Fluorescence), con una risoluzione spaziale di circa 300 m e cicli di osservazione ripetuti ogni 27 giorni.
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 8 agosto 2025
L’azienda aerospaziale Sierra Space ha annunciato che il debutto operativo del Dream Chaser è previsto entro la fine del 2025 . Il Dream Chaser è il primo spazioplano sviluppato per uso commerciale e verrà lanciato a bordo di un razzo Vulcan Centaur della United Launch Alliance (ULA) dal Kennedy Space Center in Florida. La missione sarà denominata CRS-1 e prevede il trasporto di circa 5000 kg di carico verso la ISS.
Autore: Simone Semeraro 7 agosto 2025
La Stazione Spaziale Internazionale (ISS) ci ha donato informazioni preziosissime sulla biologia e la fisica al di fuori dell’atmosfera ed in condizioni di microgravità, e continuerà a sorprenderci per almeno un altro lustro. Ma la ISS, caposaldo anche simboli di cooperazione internazionale, non è la prima stazione orbitale artificiale . Dalla corsa allo spazio, dopo l’arrivo sulla Luna, un passaggio fondamentale è stato sviluppare le conoscenze e le tecnologie che avrebbero facilitato l’accesso alle future missioni spaziali.
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 5 agosto 2025
Arianespace ha annunciato che il 13 agosto (alle 2:37 italiane) è previsto il lancio del satellite Metop-SGA1 di EUMETSAT. Il lancio sarà effettuato da Arianespace utilizzando il nuovo vettore Ariane 6 che decollerà dallo Spazioporto Europeo a Kourou, nella Guyana Francese, in Sud America.
Venere, il secondo pianeta del nostro sistema solare, è spesso definito il
Autore: Andrea Vanoni 29 luglio 2025
Venere, il secondo pianeta del nostro sistema solare, è spesso definito il " pianeta gemello " della Terra per le sue dimensioni simili e la composizione rocciosa. Tuttavia, le sue condizioni sono estremamente diverse: è avvolto da dense nubi di acido solforico e ha temperature superficiali che raggiungono i 465 gradi Celsius , rendendolo un ambiente ostile per qualsiasi forma di vita conosciuta.
Show More