Gli astronauti ESA voleranno sulla stazione spaziale privata di Vast!

Astro Benny (Benedetta Facini) • 11 giugno 2024

Il 6 giugno 2024 il direttore dell'ESA Josef Aschbacher e il CEO di Vast Max Haot hanno firmato un accordo per le future stazioni spaziali Vast.

Questa collaborazione tra Vast ed ESA permetterà all’ Agenzia Spaziale Europea di utilizzare le stazioni spaziali Vast nell’orbita terrestre bassa (LEO) per le missioni e la ricerca con astronauti e aiuterà le industrie europee nello sviluppo di sistemi spaziali (come i meccanismi di attracco) e coinvolgerà i fornitori europei di trasporto di merci ed equipaggi.

Vast Space

Vast Space è una compagnia aerospaziale americana privata fondata nel 2021 dall'imprenditore Jed McCaleb con l'obiettivo di sviluppare stazioni spaziali a gravità artificiale per permettere la vita dell'umanità oltre il sistema solare.

Tra il gruppo di responsabili del volo spaziale umano spiccano gli ex astronauti della NASA Andrew Feustel e Garrett Reisman.



La prima stazione spaziale di Vast si chiamerà Haven-1 e, a differenza delle altre stazioni in fase di progettazione dall’azienda, fornirà condizioni di microgravità ma allo stesso tempo permetterà di effettuare esperimenti sulla gravità artificiale.

Haven-1 funzionerà come stazione a singolo modulo ed in futuro verrà collegata a una stazione spaziale modulare più grande.

Il lancio è previsto non prima di agosto 2025 a bordo del razzo Falcon 9 di SpaceX.

Haven-1 promette di offrire una varietà di servizi e strutture ai clienti paganti, come una grande finestra a cupola a bordo per la fotografia e l’osservazione del panorama, relax, comfort von tanto di connessione ad Internet e Wi-Fi.

Vast, dopo il lancio del modulo, prevede già di far volare un equipaggio di quattro persone per una missione inaugurale chiamata Vast-1 dalla durata di 30 giorni.


La dipendenza da SpaceX

Heaven-1 è progettata per essere raggiunta dalle navicelle Dragon di SpaceX, le quali trasporteranno gli equipaggi on un massimo di quattro persone.

Il singolo modulo della stazione non sarà in grado di sostenere un equipaggio di quattro persone per lunghi periodi di tempo ed è quindi obbligato a contare sui sistemi di supporto vitale e di comunicazione delle capsule Dragon di SpaceX per le missioni di lunga durata (30 giorni).

Tra i piani di Vast, oltre al lancio del primo modulo e della prima missione, c’è anche una seconda missione su Haven-1, il cui lancio è previsto non prima del 2026, e l’utilizzo di una Starship (sempre di SpaceX) come una variante di Haven-1 chiamata "Starship-Class Module", che potrebbe essere operativa già nel 2028.


L’obiettivo finale di Vast è quello di sviluppare una stazione spaziale multi-modulo a gravità artificiale tramite un sistema rotante lungo100 metri; il tutto verrà lanciato dal sistema Starship di SpaceX. 

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