Eventi ASTEC
Marilisa Pischedda • 23 marzo 2022

๐ ๐๐'๐ ๐ฅ๐ผ๐ฐ๐ธ๐ฒ๐-๐ฆ๐ง๐๐ ๐๐ถ๐บ๐ฒ.
Per i bambini della scuola primaria è stata una mattinata spaziale: un apprendimento STEM all'insegna del divertimento.
Gli eventi dell'ASTEC si svolgono anche in presenza, per essere più vicini agli studenti e trasmettere loro passione.
Insieme al team ASTEC gli ๐๐๐๐ฑ๐ฒ๐ป๐๐ถ si cimentano in tante sfide spaziali, rendendosi ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐๐ฎ๐ด๐ผ๐ป๐ถ๐๐๐ถ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น'๐ฒ๐๐ฒ๐ป๐๐ผ divulgativo, introduttivo del progetto #ROCKETSTEM, ideato per gli studenti più piccoli.
๐๐๐๐๐๐-๐๐๐๐ ๐' ๐ฎ๐ง ๐ฉ๐ซ๐จ๐ ๐๐ญ๐ญ๐จ ๐๐ข ๐ฉ๐จ๐ญ๐๐ง๐ณ๐ข๐๐ฆ๐๐ง๐ญ๐จ ๐๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐๐๐ข๐ฅ๐ข๐ญ๐' ๐๐๐๐, ๐ข๐ง ๐๐ฎ๐ข ๐ ๐ฅ๐ข ๐ฌ๐ญ๐ฎ๐๐๐ง๐ญ๐ข ๐ฏ๐๐ง๐ ๐จ๐ง๐จ ๐ ๐ฎ๐ข๐๐๐ญ๐ข ๐ง๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐ฉ๐ซ๐จ๐ ๐๐ญ๐ญ๐๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ ๐ฆ๐ฎ๐ฅ๐ญ๐ข๐ฆ๐๐๐ข๐๐ฅ๐ ๐๐ข ๐ฎ๐ง ๐ซ๐๐ณ๐ณ๐จ ๐ฏ๐๐ญ๐ญ๐จ๐ซ๐, ๐๐ก๐ ๐ซ๐ข๐๐๐ฏ๐๐ซ๐๐ง๐ง๐จ ๐ข๐ง ๐๐ฅ๐๐ฌ๐ฌ๐ ๐ฉ๐๐ซ ๐ฅ'๐๐ฌ๐ฌ๐๐ฆ๐๐ฅ๐๐ ๐ ๐ข๐จ ๐๐ข๐ง๐๐ฅ๐ ๐๐ฅ ๐ญ๐๐ซ๐ฆ๐ข๐ง๐ ๐๐๐ฅ ๐ฉ๐๐ซ๐๐จ๐ซ๐ฌ๐จ.
Gli eventi ASTEC si rivolgono anche agli studenti più grandi, non solo scuole primarie, ma anche secondarie di I e II grado, con attività tarate per la fascia d'età interessata.
โจ Ringraziamo l'amministrazione comunale di San Teodoro (SS) per aver reso possibile l'accesso ad una formazione innovativa, finanziando il progetto, e le docenti dell'Istituto comprensivo di San Teodoro per aver compreso l'importanza del ROCKET-STEM ed averlo accolto per i propri studenti.
Condividi

Il 29 aprile , United Launch Alliance (ULA) lancerà in orbita il primo gruppo di satelliti della costellazione satellitare del Project Kuiper di Amazon . La missione è denominata “KA-01” (Kuiper Atlas 1) e verrà lanciata con un razzo Atlas V nella configurazione 511 dal complesso di lancio SLC-41 della storica base di Cape Canaveral Space Force Station in Florida.

L'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha pubblicato il "Zero Debris Technical Booklet" il 15 gennaio 2025, un documento fondamentale che delinea le tecnologie necessarie per raggiungere l' obiettivo di Zero Debris entro il 2030 . Questo è il risultato di una collaborazione tra ingegneri, operatori, giuristi, scienziati ed esperti di politica, tutti membri della comunità Zero Debris, composta dai firmatari della Zero Debris Charter. (European Space Agency, 2024)

Il telescopio spaziale James Webb (NASA/ESA/CSA) ha catturato un'immagine straordinaria del disco protoplanetario HH 30 , situato nella nube molecolare del Toro, all'interno della nube oscura LDN 1551. Questo disco, osservato di taglio, è circondato da getti e venti discali, offrendo una visione senza precedenti dei processi di formazione planetaria.

Isar Aerospace inaugura la collaborazione con il programma spaziale privato europeo con la missione “Going Full Spectrum” . Il 30 marzo 2025, il razzo Spectrum prende per la prima volta il volo dallo spazioporto norvegese di Andøya. Dopo due rinvii dalla settimana precedente per condizioni meteo avverse, il decollo è avvenuto alle 12.30 ora locale.

L’esplorazione spaziale si evolve e richiede lo sviluppo di nuove tecnologie per poter essere supportata. I sistemi robotici inglobano nuove tecnologie consolidate sulla Terra, adattandole e perfezionandole all’impiego nello spazio, ma spesso è la necessità di trovare soluzioni a situazioni e problematiche tipiche dell’ambiente spaziale, a far sì che vengano sviluppate nuove tecnologie, che poi trovano impiego anche nelle applicazioni terrestri. Considerazione che non esula l’ esplorazione spaziale umana , con requisiti ancora più stringenti, da rivalutare in base all’ambiente in cui ci si trova ad operare. Vuoto, microgravità, tipologia di orbita, pianeta o corpo celeste, radiazioni e temperatura sono solo alcuni dei parametri che dettano fortemente le condizioni al contorno di una missione. Ad oggi pensiamo agli astronauti come a quella piccola parte di umanità che dal 2000 vive continuativamente al di fuori del nostro pianeta, se pur con alternanza di equipaggio a circa 400 km di quota dalla superficie terrestre. Eppure, quella condizione di microgravità che si sperimenta a bordo della ISS, non sarà perpetua e gli scenari futuri si stanno già delineando. I programmi di esplorazione spaziale parlano chiaro: andremo oltre l’orbita terrestre , sulla Luna, per testare e validare quelle tecnologie che ci consentiranno di spingerci oltre, anche verso il pianeta rosso. Ci spostiamo dunque dall’orbita terrestre a quella lunare, e da qui alla sua superficie, passo che comporterà lo stabilirsi di un insediamento in condizioni differenti da quelli sperimentati attualmente dagli astronauti.

La materia oscura è certamente una delle componenti più misteriose dell'universo. Sebbene sia invisibile e la sua natura sia sconosciuta, costituisce circa il 25% dell'universo , una quantità di gran lunga superiore a quella della materia ordinaria visibile. Non possiamo osservarla direttamente, né sappiamo di cosa sia fatta. L'unico modo per scoprirlo è attraverso i suoi effetti gravitazionali . Per svelarne i segreti, l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha lanciato la missione Euclid nel 2023, con l'obiettivo di creare la più grande mappa tridimensionale dell'universo . Tracciando le posizioni di miliardi di galassie e misurando il fenomeno delle lenti gravitazionali, Euclid ci aiuterà a comprendere come la materia oscura sia distribuita nel cosmo e come influisca sull'evoluzione delle galassie.

Vi siete mai chiesti come fanno gli aeroplani a orientarsi nel cielo, specialmente di notte o in condizioni meteorologiche avverse? La risposta è nelle radioassistenze : una rete invisibile, ma essenziale, di segnali radio che guidano i velivoli lungo rotte precise e sicure. Benché oggi la tecnologia satellitare abbia rivoluzionato il settore, questi sistemi terrestri rimangono cruciali per garantire sicurezza, affidabilità e ridondanza, soprattutto in casi estremi o emergenze.

Mercoledì 26 marzo Firefly Aerospace lancerà una missione demo per Lockheed Martin mentre, circa un’ora dopo, Rocket Lab lancerà otto satelliti per l’azienda tedesca OroraTech. Il lancio di Firefly Alpha FLTA006 (sopranominata “ Message in a Booster ”) è la seconda missione che Firefly lancia per Lockheed Martin. Questa missione avrà il compito di portare in orbita il modello demo del LM 400 di Lockheed Martin, una piattaforma satellitare multi-missione progettata per ridurre i costi e rischi di lancio dei satelliti.

La costellazione HERMES Pathfinder (High Energy Rapid Modular Ensemble of Satellites) dell'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) è stata lanciata con successo il 15 Marzo, alle 7:43 ora italiana, durante la missione Transporter 13 di SpaceX. Il lancio è avvenuto dalla Vandenberg Space Force Base (VSFB) in California, USA. I sei Cubesat della costellazione sono stati integrati su una piattaforma di rilascio ION, sviluppata dalla società D-Orbit, e posizionati su un vettore Falcon 9. Collocati su un'orbita eliosincrona a un'altitudine di circa 500-520 km e con un'inclinazione di 97,44 gradi, i nanosatelliti saranno dispiegati gradualmente, uno al giorno, circa una settimana dopo il lancio.