Come Funzionano i Bagni degli Aerei Civili?

Gabriele Dessena • 6 settembre 2024

Come fanno i bagni degli aeromobili a funzionare efficientemente a 30000 piedi (9144 m) e più? Lo scopriremo oggi in questo articolo.


I bagni degli aerei civili sono progettati per operare in condizioni uniche. Infatti, a differenza dei tradizionali bagni a terra, le toilette degli aerei utilizzano un sistema a vuoto per gestire i rifiuti in modo ottimale. Quando si preme il pulsante di scarico, si attiva un potente vuoto che aspira i rifiuti e una piccola quantità d'acqua in un serbatoio di raccolta. Questo sistema, noto come evac (evacuazione standard), è stato brevettato da da James Kemper nel 1975 e permette che la toilette utilizzi la minor quantità possibile d'acqua, un aspetto cruciale per gestire la distribuzione del peso dell'aeromobile. 

Il segreto dell'efficacia dei bagni degli aerei risiede nel sistema a vuoto. Una volta premuto il pulsante di scarico, si aprono delle valvole che creano una differenza di pressione tra il water e il serbatoio dei rifiuti. Questa differenza di pressione fa sì che i rifiuti vengano aspirati rapidamente nel serbatoio, utilizzando circa mezzo litro d'acqua per ogni scarico, molto meno rispetto ai 6 litri utilizzati dai normali bagni a terra. L'efficienza del sistema non solo consente di risparmiare acqua, ma minimizza anche gli odori, garantendo un'esperienza relativamente piacevole per i passeggeri.


I bagni degli aerei sono dotati di una soluzione chimica liquida blu, che ha molteplici scopi. Aiuta a decomporre i rifiuti, deodora e mantiene l'igiene.

Dopo il risciacquo, una piccola quantità di questo prodotto chimico viene spruzzata nella tazza, preparandola per il prossimo utilizzo. Questo metodo a base chimica è cruciale per mantenere la pulizia e ridurre la possibile diffusione di germi, assicurando che i bagni rimangano igienici per tutti a bordo.


I rifiuti raccolti dal bagno vengono conservati in un serbatoio sigillato situato nella parte posteriore dell'aeromobile. Questo serbatoio è progettato per gestire i rifiuti generati durante un volo, indipendentemente dalla sua durata. I membri dell'equipaggio di terra svuotano questi serbatoi dopo l'atterraggio utilizzando attrezzature specializzate, garantendo che i rifiuti siano smaltiti in modo ecologico. Questo sistema meticoloso consente alle compagnie aeree di operare in modo efficiente senza la necessità di scaricare i rifiuti durante il volo, il che sarebbe un incubo logistico!


In conclusione, i sistemi di toilette sugli aerei civili sono altamente specializzati, utilizzando il potere del vuoto e soluzioni chimiche per funzionare efficacemente ad alta quota. Queste tecnologie garantiscono ai passeggeri un'esperienza confortevole e igienica durante il viaggio, rendendo l'aspetto spesso trascurato del viaggio aereo, l'utilizzo del bagno, un pensiero in meno di cui preoccuparsi. Quindi, la prossima volta che sei a bordo di un volo, puoi apprezzare la meraviglia ingegneristica dietro quel semplice scarico! 


Condividi

Venere, il secondo pianeta del nostro sistema solare, è spesso definito il
Autore: Andrea Vanoni 29 luglio 2025
Venere, il secondo pianeta del nostro sistema solare, è spesso definito il " pianeta gemello " della Terra per le sue dimensioni simili e la composizione rocciosa. Tuttavia, le sue condizioni sono estremamente diverse: è avvolto da dense nubi di acido solforico e ha temperature superficiali che raggiungono i 465 gradi Celsius , rendendolo un ambiente ostile per qualsiasi forma di vita conosciuta.
Autore: Gabriele Dessena 24 luglio 2025
Avete mai sentito parlare del fuel jettisoning , o scarico del carburante? Si tratta di un'operazione inconsueta ma essenziale effettuata dagli aeroplani in determinate situazioni di emergenza. Gli aeroplani commerciali sono progettati con un peso massimo per il decollo superiore rispetto al peso massimo consentito per l’atterraggio. Ciò significa che, se un aereo dovesse atterrare poco dopo il decollo a causa di emergenze tecniche o mediche, potrebbe essere necessario liberarsi di una quantità di carburante per rispettare i limiti di peso e garantire un atterraggio sicuro .
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 22 luglio 2025
La NASA e SpaceX si preparano ad inviare missione Crew-11 verso la Stazione Spaziale Internazionale; il lancio è previsto per la sera del 31 luglio a bordo di una navetta Crew Dragon di SpaceX. Crew-11 è l’undicesima missione di rotazione dell’equipaggio di SpaceX per la NASA (e il dodicesimo volo con astronauti) nell’ambito del Commercial Crew Program della NASA . Dopo l ‘arrivo sulla Stazione Spaziale Internazionale i membri della Crew-11 passeranno un periodo di circa una settimana durante il quale prenderanno in consegna gli incarichi dall’equipaggio della missione Crew-10.
Il satellite Meteosat (MTG) e Sentinel-4 di Copernicus sono stati lanciati da Cape Canaveral
Autore: Tiziana Cardone 21 luglio 2025
 Il secondo satellite della terza generazione Meteosat (MTG) e il primo strumento della missione Copernicus Sentinel-4 sono stati lanciati da Cape Canaveral, in Florida, USA. Sia MTG che Copernicus Sentinel-4 sono missioni di osservazione della Terra di livello mondiale sviluppate con partner europei per affrontare sfide scientifiche e sociali, come l’inquinamento atmosferico e gli eventi meteorologici estremi. Mentre il MTG-Sounder (MTG-S1) fornirà dati migliorati per le previsioni meteorologiche e la rilevazione delle tempeste, Sentinel-4 potenzierà il monitoraggio della qualità dell’aria sopra l’Europa. Come funziona: MTG‑S1 e Sentinel‑4 fin dall’avvio
Il 1° luglio 2025 è stata scoperta una cometa interstellare dal telescopio Atlas
Autore: Elisa Goffo 15 luglio 2025
Il 1° luglio 2025 è stata scoperta una cometa interstellare nel suo passaggio attraverso il Sistema Solare. La scoperta è stata effettuata dal telescopio ATLAS (Asteroid Terrestrial-impact Last Alert System), situato a Río Hurtado, in Cile. Sebbene gli astronomi abbiano inizialmente ipotizzato che si trattasse di un asteroide, le osservazioni successive hanno rivelato la presenza di una chioma e di una breve coda . Questo ha confermato che si trattava in realtà di una cometa, che è stata quindi denominata 3I/ATLAS. Il numero “3” indica che è il terzo oggetto interstellare conosciuto, mentre la “I” sta per “interstellare”.
La crescita del numero di satelliti e detriti spaziali impone un'evoluzione dei sistemi di gestione.
Autore: Giovanni Garofalo 11 luglio 2025
L'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha pubblicato il " Zero Debris Technical Booklet " il 15 gennaio 2025, un documento fondamentale che delinea le tecnologie necessarie per raggiungere l'obiettivo di Zero Debris entro il 2030. Questo è il risultato di una collaborazione tra ingegneri, operatori, giuristi, scienziati ed esperti di politica, tutti membri della comunità Zero Debris, composta dai firmatari della Zero Debris Charter. (European Space Agency, 2024).
Nuovo satellite di osservazione della Terra per il monitoraggio delle superfici ghiacciate
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 9 luglio 2025
Il 30 luglio, l’ISRO, l'agenzia spaziale indiana, lancerà un nuovo satellite di osservazione della Terra con l'obiettivo di monitorare i cambiamenti delle superfici ghiacciate del pianeta . La missione trasporterà a bordo il radar NISAR , frutto di una collaborazione tra ISRO e NASA per il monitoraggio ambientale su scala globale. Il lancio avverrà dal Satish Dhawan Space Centre, in India, utilizzando un razzo Geosynchronous Satellite Launch Vehicle Mark II (GSLV Mk II), il vettore sviluppato dall'India per la messa in orbita di satelliti geostazionari. Questa missione rappresenta un importante passo avanti nella cooperazione internazionale per lo studio dei cambiamenti climatici e delle dinamiche terrestri.
EduSTEM: stem sotto l'ombrellone
Autore: Daniela Giannoccaro 4 luglio 2025
Esperimenti scientifici da fare in spiaggia (per imparare divertendosi) Le vacanze estive sono sinonimo di relax, gioco e tempo libero. Ma chi ha detto che d’estate non si può anche imparare? La spiaggia può trasformarsi in un vero e proprio laboratorio a cielo aperto, dove sabbia, sole, acqua e vento diventano strumenti di scoperta scientifica. In questo articolo ti propongo 5 esperimenti semplici e divertenti da fare in riva al mare con bambini e ragazzi. Niente schemi complicati, solo tanta curiosità e voglia di esplorare il mondo naturale... con piedi nella sabbia e mente accesa!
Biomass -Earth Explorer: il satellite che fa progredire le scienze della Terra
Autore: Lucia Pigliaru 2 luglio 2025
Il 29 Aprile del 2025, dallo spazioporto di Kourou su un razzo Vega-C, e’ stato lanciato il satellite ESA Biomass . Biomass fa parte della famiglia degli Earth Explorer : satelliti che condividono l'obiettivo comune di far progredire le scienze della Terra contribuendo a rispondere ai principali quesiti scientifici attraverso l'osservazione della terra con strumenti avanzati. Ognuno degli Earth Explorer è dedicato all' osservazione di un diverso aspetto del sistema terrestre , come la criosfera, l'idrosfera, l'atmosfera e la ionosfera, nonché l'interno della Terra. L'obiettivo principale di queste missioni è comprendere la Terra come geosfera e le sue complesse interazioni.
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 24 giugno 2025
La missione Axiom-4 (Ax-4), che avrebbe dovuto rappresentare il ritorno di India, Polonia ed Ungheria nello spazio, ha recentemente subito molti rinvii a causa di malfunzionamenti al razzo Falcon 9 di SpaceX e a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Inizialmente il lancio era previsto per il 29 maggio, ma è stato rinviato prima all’ 8 giugno, poi al 10, all’11, successivamente al 12, al 22 giugno e infine a data da destinarsi. Al momento non si hanno notizie sulla prossima finestra di lancio disponibile.
Show More