Asteroidi: i rischi da considerare

Giovanni Garofalo • 16 luglio 2024

L'asteroid mining, o estrazione mineraria sugli asteroidi, è una prospettiva che affascina molti scienziati e imprenditori, grazie alla possibilità di accedere a risorse preziose al di fuori della Terra. Tuttavia, ciò presenta rischi significativi che devono essere attentamente considerati. Di seguito, esploreremo cinque principali rischi associati all'asteroid mining.


Rischi tecnologici

L'asteroid mining richiede tecnologie avanzate per l'identificazione, la cattura e l'estrazione dei materiali dagli asteroidi. La progettazione e il lancio di missioni di estrazione comportano numerosi rischi tecnologici, tra cui il fallimento dei sistemi di navigazione, il malfunzionamento delle apparecchiature di estrazione e le difficoltà di comunicazione tra la Terra e i veicoli spaziali. Per esempio, la missione giapponese Hayabusa2 ha dovuto affrontare diversi problemi tecnici durante la sua missione di raccolta di campioni dall'asteroide Ryugu.

Inoltre, le condizioni estreme dello spazio, come le variazioni di temperatura e le radiazioni, possono danneggiare le attrezzature, mettendo a repentaglio l'intera missione.


Asteroid Mining

Rischi Economici

Tutt’ora, l’asteroid mining richiede enormi investimenti per la ricerca, lo sviluppo tecnologico e le operazioni spaziali, ancora agli albori di un vero e proprio sfruttamento delle risorse. Esiste un significativo rischio economico associato all'incertezza del ritorno sugli investimenti. Ad esempio, la società Planetary Resources, la quale mirava a estrarre minerali dagli asteroidi, ha affrontato difficoltà finanziarie e alla fine è stata acquisita da ConsenSys nel 2018, dimostrando quanto sia rischioso questo settore. Nonostante il potenziale valore intrinseco delle risorse spaziali, il mercato per questi materiali è ancora in fase di sviluppo e non è certo quanto saranno richiesti e a che prezzo potranno essere venduti. Inoltre, eventuali ritardi o fallimenti delle missioni potrebbero portare a perdite finanziarie considerevoli.


Rischi Legali e Regolamentari

L'estrazione mineraria sugli asteroidi solleva ancora complesse questioni legali. Attualmente, non esiste una chiara regolamentazione internazionale che disciplini i diritti di sfruttamento delle risorse spaziali. La mancanza di un quadro giuridico unificato può portare a dispute tra nazioni e aziende, creando incertezza e potenziali conflitti. la controversia tra il Trattato sullo Spazio Extra-atmosferico del 1967 e le recenti leggi nazionali, come il Commercial Space Launch Competitiveness Act degli Stati Uniti del 2015, evidenzia le difficoltà legali in questo settore. Inoltre, le normative riguardanti la protezione ambientale nello spazio sono ancora in fase di sviluppo, e l'impatto delle attività minerarie sugli ecosistemi spaziali è poco compreso.


Rischi Ambientali

Le attività di asteroid mining possono avere impatti ambientali significativi, sia nello spazio che sulla Terra. La manipolazione degli asteroidi può alterare le loro orbite, con potenziali conseguenze per la sicurezza spaziale. Nella più assurda delle ipotesi, un'alterazione involontaria dell'orbita di un asteroide potrebbe metterlo su una rotta di collisione con la Terra.  Inoltre, il rilascio di detriti spaziali durante le operazioni di estrazione può aumentare il rischio di collisioni con satelliti e altri veicoli spaziali. Sulla Terra, la lavorazione dei materiali estratti potrebbe comportare l'uso di sostanze chimiche nocive e il consumo di grandi quantità di energia, con impatti negativi sull'ambiente terrestre.


Rischi di Sicurezza e Protezione

Infine, l'asteroid mining presenta rischi di sicurezza e protezione. La manipolazione e il trasporto di risorse preziose potrebbero diventare obiettivi per attività criminali o terroristiche. La sicurezza delle missioni spaziali deve essere garantita contro possibili attacchi o sabotaggi informatici, sia durante il viaggio sia nelle fasi di estrazione e trasporto. Inoltre, il potenziale uso di asteroidi come armi o strumenti di ricatto politico rappresenta un rischio che le autorità devono monitorare attentamente.


Conclusione

L'asteroid mining offre promettenti opportunità per l'accesso a risorse preziose, ma presenta anche una serie di rischi significativi che devono essere gestiti con attenzione. Lo sviluppo di tecnologie affidabili, un quadro legale chiaro, e misure di sicurezza robuste saranno cruciali per mitigare questi rischi e realizzare il potenziale di questa nuova frontiera mineraria.


Condividi

Venere, il secondo pianeta del nostro sistema solare, è spesso definito il
Autore: Andrea Vanoni 29 luglio 2025
Venere, il secondo pianeta del nostro sistema solare, è spesso definito il " pianeta gemello " della Terra per le sue dimensioni simili e la composizione rocciosa. Tuttavia, le sue condizioni sono estremamente diverse: è avvolto da dense nubi di acido solforico e ha temperature superficiali che raggiungono i 465 gradi Celsius , rendendolo un ambiente ostile per qualsiasi forma di vita conosciuta.
Autore: Gabriele Dessena 24 luglio 2025
Avete mai sentito parlare del fuel jettisoning , o scarico del carburante? Si tratta di un'operazione inconsueta ma essenziale effettuata dagli aeroplani in determinate situazioni di emergenza. Gli aeroplani commerciali sono progettati con un peso massimo per il decollo superiore rispetto al peso massimo consentito per l’atterraggio. Ciò significa che, se un aereo dovesse atterrare poco dopo il decollo a causa di emergenze tecniche o mediche, potrebbe essere necessario liberarsi di una quantità di carburante per rispettare i limiti di peso e garantire un atterraggio sicuro .
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 22 luglio 2025
La NASA e SpaceX si preparano ad inviare missione Crew-11 verso la Stazione Spaziale Internazionale; il lancio è previsto per la sera del 31 luglio a bordo di una navetta Crew Dragon di SpaceX. Crew-11 è l’undicesima missione di rotazione dell’equipaggio di SpaceX per la NASA (e il dodicesimo volo con astronauti) nell’ambito del Commercial Crew Program della NASA . Dopo l ‘arrivo sulla Stazione Spaziale Internazionale i membri della Crew-11 passeranno un periodo di circa una settimana durante il quale prenderanno in consegna gli incarichi dall’equipaggio della missione Crew-10.
Il satellite Meteosat (MTG) e Sentinel-4 di Copernicus sono stati lanciati da Cape Canaveral
Autore: Tiziana Cardone 21 luglio 2025
 Il secondo satellite della terza generazione Meteosat (MTG) e il primo strumento della missione Copernicus Sentinel-4 sono stati lanciati da Cape Canaveral, in Florida, USA. Sia MTG che Copernicus Sentinel-4 sono missioni di osservazione della Terra di livello mondiale sviluppate con partner europei per affrontare sfide scientifiche e sociali, come l’inquinamento atmosferico e gli eventi meteorologici estremi. Mentre il MTG-Sounder (MTG-S1) fornirà dati migliorati per le previsioni meteorologiche e la rilevazione delle tempeste, Sentinel-4 potenzierà il monitoraggio della qualità dell’aria sopra l’Europa. Come funziona: MTG‑S1 e Sentinel‑4 fin dall’avvio
Il 1° luglio 2025 è stata scoperta una cometa interstellare dal telescopio Atlas
Autore: Elisa Goffo 15 luglio 2025
Il 1° luglio 2025 è stata scoperta una cometa interstellare nel suo passaggio attraverso il Sistema Solare. La scoperta è stata effettuata dal telescopio ATLAS (Asteroid Terrestrial-impact Last Alert System), situato a Río Hurtado, in Cile. Sebbene gli astronomi abbiano inizialmente ipotizzato che si trattasse di un asteroide, le osservazioni successive hanno rivelato la presenza di una chioma e di una breve coda . Questo ha confermato che si trattava in realtà di una cometa, che è stata quindi denominata 3I/ATLAS. Il numero “3” indica che è il terzo oggetto interstellare conosciuto, mentre la “I” sta per “interstellare”.
La crescita del numero di satelliti e detriti spaziali impone un'evoluzione dei sistemi di gestione.
Autore: Giovanni Garofalo 11 luglio 2025
L'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha pubblicato il " Zero Debris Technical Booklet " il 15 gennaio 2025, un documento fondamentale che delinea le tecnologie necessarie per raggiungere l'obiettivo di Zero Debris entro il 2030. Questo è il risultato di una collaborazione tra ingegneri, operatori, giuristi, scienziati ed esperti di politica, tutti membri della comunità Zero Debris, composta dai firmatari della Zero Debris Charter. (European Space Agency, 2024).
Nuovo satellite di osservazione della Terra per il monitoraggio delle superfici ghiacciate
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 9 luglio 2025
Il 30 luglio, l’ISRO, l'agenzia spaziale indiana, lancerà un nuovo satellite di osservazione della Terra con l'obiettivo di monitorare i cambiamenti delle superfici ghiacciate del pianeta . La missione trasporterà a bordo il radar NISAR , frutto di una collaborazione tra ISRO e NASA per il monitoraggio ambientale su scala globale. Il lancio avverrà dal Satish Dhawan Space Centre, in India, utilizzando un razzo Geosynchronous Satellite Launch Vehicle Mark II (GSLV Mk II), il vettore sviluppato dall'India per la messa in orbita di satelliti geostazionari. Questa missione rappresenta un importante passo avanti nella cooperazione internazionale per lo studio dei cambiamenti climatici e delle dinamiche terrestri.
EduSTEM: stem sotto l'ombrellone
Autore: Daniela Giannoccaro 4 luglio 2025
Esperimenti scientifici da fare in spiaggia (per imparare divertendosi) Le vacanze estive sono sinonimo di relax, gioco e tempo libero. Ma chi ha detto che d’estate non si può anche imparare? La spiaggia può trasformarsi in un vero e proprio laboratorio a cielo aperto, dove sabbia, sole, acqua e vento diventano strumenti di scoperta scientifica. In questo articolo ti propongo 5 esperimenti semplici e divertenti da fare in riva al mare con bambini e ragazzi. Niente schemi complicati, solo tanta curiosità e voglia di esplorare il mondo naturale... con piedi nella sabbia e mente accesa!
Biomass -Earth Explorer: il satellite che fa progredire le scienze della Terra
Autore: Lucia Pigliaru 2 luglio 2025
Il 29 Aprile del 2025, dallo spazioporto di Kourou su un razzo Vega-C, e’ stato lanciato il satellite ESA Biomass . Biomass fa parte della famiglia degli Earth Explorer : satelliti che condividono l'obiettivo comune di far progredire le scienze della Terra contribuendo a rispondere ai principali quesiti scientifici attraverso l'osservazione della terra con strumenti avanzati. Ognuno degli Earth Explorer è dedicato all' osservazione di un diverso aspetto del sistema terrestre , come la criosfera, l'idrosfera, l'atmosfera e la ionosfera, nonché l'interno della Terra. L'obiettivo principale di queste missioni è comprendere la Terra come geosfera e le sue complesse interazioni.
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 24 giugno 2025
La missione Axiom-4 (Ax-4), che avrebbe dovuto rappresentare il ritorno di India, Polonia ed Ungheria nello spazio, ha recentemente subito molti rinvii a causa di malfunzionamenti al razzo Falcon 9 di SpaceX e a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Inizialmente il lancio era previsto per il 29 maggio, ma è stato rinviato prima all’ 8 giugno, poi al 10, all’11, successivamente al 12, al 22 giugno e infine a data da destinarsi. Al momento non si hanno notizie sulla prossima finestra di lancio disponibile.
Show More