Programma Artemis: consegnata ESM-2
Consegnata ufficiale del Modulo di Servizio Europeo

Il modulo di servizio europeo ESM-2 per Orion Spacecraft è stato consegnato alla NASA per la missione Artemis II. Il direttore di produzione dello European Service Module dell'ESA Anthony Thirkettle e il responsabile del programma Orion della NASA Howard Hu hanno firmato i documenti per la consegna dell'hardware presso il Kennedy Space Center in Florida (USA) della NASA.
Lo European Service Module-2 alimenterà la navicella spaziale Orion per il controllo dell'acqua, dell'aria, dell'elettricità, della propulsione e della temperatura nel viaggio di due settimane intorno alla nostra Luna, con a bordo quattro astronauti, i primi della nuova missione lunare. L’equipaggio sarà formato dal comandante Reid Wiseman, dal pilota Victor Glover e dalla specialista di missione Christina Koch, tutti astronauti della NASA, assieme all'astronauta dell'Agenzia spaziale canadese Jeremy Hansen.
Insieme, voleranno su Orion spingendosi fino a 8889 km oltre la Luna, effettueranno un flyby lunare e torneranno sulla Terra. Una missione, dunque, che non prevede l’allunaggio, ma che raccoglierà preziosi dati di test di volo, per un minimo di otto giorni.

Qualche dato su Orion
Con un’altezza pari a 7.3 m ed una larghezza di 5.2 m, Orion è composta dall’EMS e dalla Capsula per l’equipaggio. Lo European Service Module, dalla massa di 15461 kg è dotato di 33 propulsori, 11 km di cavi elettrici, quattro propellenti e due serbatoi a pressione che lavorano tutti insieme per fornire propulsione e tutto il necessario per mantenere in vita gli astronauti in missione. Il Crew Module ha una massa di 10387 kg e può ospitare fino a 4 astronauti al suo interno.
Orion è dotata, inoltre, di quattro pannelli solari con un’estensione pari a 7.3 m ciascuno e larghi 2. Vista l’alto Orion raggiunge un’apertura di 19 m.
Si tratta del secondo ESM consegnato per Artemis, il programma americano di ritorno sulla Luna, con una grossa e determinante partecipazione europea, la cui prima missione ricordiamo è partita il 16 novembre 2022 e conclusasi il 5 dicembre con il rientro della capsula Orion sulla Terra.
La consegna dell’ESM-2 segna un importante passaggio di consegna a cui seguiranno ulteriori test prima di essere collegato al Crew Module entro la fine dell'anno. Il veicolo spaziale completo sarà successivamente messo sulla rampa di lancio per il rifornimento e l’integrazione con lo Space Launch System (SLS), il vettore lunare della NASA che lo lancerà verso il nostro satellite naturale.

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