Rocket Lab lancia per la prima volta dal suolo statunitense

AstroBenny (Benedetta Facini) • 24 gennaio 2023

La missione "Virginia is for Launch Lovers" sarà la prima missione di un razzo Electron ad essere lanciata dagli Stati Uniti.

La missione "Virginia is for Launch Lovers" (la Virginia è per gli amanti dei lanci) sarà la prima missione di un razzo Electron ad essere lanciata dagli Stati Uniti.

Il lancio verrà eseguito dal Rocket Lab Launch Complex 2 presso il “Mid-Atlantic Regional Spaceport” della Virginia Space situato all’interno “Wallops Flight Facility” della NASA.

La finestra di lancio si aprirà a mezzanotte tra il 24 ed il 25 gennaio e durerà due ore.

Il Rocket Lab Launch Complex 2 è una piattaforma di lancio spaziale sviluppata per supportare le missioni Electron dal suolo statunitense per clienti governativi e commerciali ed è un’integrazione del Launch Complex 1 situato in Nuova Zelanda dal quale sono già state lanciate 32 missioni.

"Virginia Is For Launch Lovers" schiererà tre satelliti per il fornitore di analisi di radiofrequenze HawkEye 360. La missione è il primo di tre lanci di Electron per l’azienda e fa parte di un accordo che vedrà Rocket Lab distribuire 15 satelliti nell'orbita terrestre bassa entro il 2024.

Queste missioni permetteranno di ampliare una costellazione di satelliti per il monitoraggio delle radiofrequenze, consentendo all'azienda di fornire una migliore geolocalizzazione delle loro emissioni in qualsiasi parte del mondo.


Rocket Lab

Rocket Lab è un’azienda spaziale fondata nel 2006 in California per rendere l’accesso allo spazio più facile e conveniente. Fornisce servizi di lancio e costruzione satelliti.

La società produce il vettore Electron non riutilizzabile (per il lancio di piccoli satelliti) e sta sviluppando Neutron, un lanciatore molto più grande e riutilizzabile.

Il primo lancio di Rocket Lab è avvenuto nel 2018 proprio con un Electron ed in pochi anni è diventato il secondo razzo statunitense lanciato più frequentemente ogni anno.

Ad oggi, Electron, ha portato a termine con successo 32 missioni rilasciando  in orbita più di 150 satelliti per clienti pubblici e privati, consentendo di ridurre i costi delle operazioni di ricerca scientifica, osservazione della Terra, identificazione di detriti spaziali e monitoraggio del clima.


Sono inoltre stati fatti due tentativi di recupero del booster per tentare di renderlo riutilizzabile.

Il recupero consisteva nel catturare il booster a mezz’aria tramite un gancio appeso ad un elicottero; in entrambi i tentativi il vettore si è agganciato con un’angolazione eccessiva rendendo necessario il suo rilascio e un ammaraggio morbido grazie ad un paracadute. Il booster è stato successivamente recuperato da una nave.


I progetti futuri

Neutron

Nel 2021 è stato annunciato l’inizio dello sviluppo di Neutron, un lanciatore alto 40 metri in grado di portare carichi fino a 8 tonnellate nell'orbita terrestre bassa il cui volo inaugurale è previsto per il 2024.

Il primo stadio di Neutron sarà riutilizzabile poiché in grado di atterrare su piattaforme galleggianti nell’oceano.

Photon satellite bus

Nel 2019 Rocket lab ha svelato il piano di utilizzare Photon per portare piccoli carichi nell’orbita lunare e nell’orbita terrestre.

Un “bus per satelliti” è il componente strutturale di un satellite o di un veicolo spaziale che contiene il carico utile e tutti gli strumenti scientifici; in questo modo il cliente deve preoccuparsi solamente di sviluppare le strumentazioni da inserire al suo interno.

Questi bus sono comunemente utilizzati per le tecnologie di telecomunicazione in orbita terrestre bassa e orbita lunare.

La prima missione operativa ha portato la tecnologia CAPSTONE della NASA in orbita lunare.

Rocket Lab ha inoltre ricevuto il permesso di riutilizzare questo satellite per un flyby lunare a bassa quota.


Raggiungere venere

Il progetto più ambizioso è stato svelato nel 2022, ed è un piano che consiste nel diventare la prima compagnia privata a raggiungere Venere con una sonda chiamata “Venus Life Finder”. Questa sonda volerà nell’atmosfera alta di Venere per cinque minuti. La partenza è prevista per maggio 2023.


Credits Image: Rocket Lab

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