LUCA PERRI

Dottorato in Fisica e Astrofisica, Luca Perri ha lavorato per l'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). Si occupa di divulgazione su radio, televisioni, carta stampata, festival e social networks. Tra le sue collaborazioni vi sono Agenzia Spaziale Europea (ESA), Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Kilimangiaro (Rai 3), Rai 2, Radio2, Radio Deejay, Radio24, Radio Capital, Repubblica, Corriere della Sera, Le Scienze, Focus, Focus Junior, Pikaia, CICAP, TeDx, Festival della Scienza di Genova, BergamoScienza, Festival delle Scienze di Roma, Focus Live, Play Modena e Lucca Comics & Games.

Luca è campione italiano e finalista internazionale di FameLab 2015, talent show sulla divulgazione scientifica; è stato fra gli ideatori del progetto di citizen science del CNR "#scienzasulbalcone", membro del Comitato Scientifico del CICAPFest e attualmente Coordinatore Scientifico di Bergamoscienza.

È, inoltre, autore e conduttore di diverse trasmissioni di Rai Cultura, fra cui “Nautilus”, “Superquark+” con Piero Angela e "Noos" con Alberto Angela. Formatore nei corsi interateneo sulle competenze trasversali per dottorandi delle università lombarde, Luca è autore e formatore per DeAgostini Scuola.

Ha preso parte al documentario sulla sostenibilità Materia Viva, trasmesso da Rai3, insignito di vari premi, tra cui il "Best Green Documentary" al Giffoni Film Festival 2023.

Luca è autore di libri divulgativi tradotti in sei lingue: “La pazza scienza”, “Errori Galattici”, “Astrobufale”, “Partenze a Razzo”, “Pinguini all’equatore” con Serena Giacomin, "La scienza di Guerre Stellari", "Apollo Credici" con Adrian Fartade e Leo Ortolani ( e "La tempesta imperfetta" con Barbascura X e Sio.

Laurea Magistrale in Fisica e Geofisica presso l'Università “La Sapienza” di Roma. Dal’89 lavora nel settore spaziale iniziando la sua carriera in Selenia Spazio (oggi Thales Alenia Space), dove ha svolto diversi ruoli nelle aree di ingegneria, management, strategia e marketing.  Attualmente è Manager dell'area di Space Economy per Osservazione e Navigazione per la Thales Alenia Space Italia.

Negli anni ha collaborato in team nazionali e internazionali come esperto di Osservazione della Terra e Security e attualmente è membro dei comitati internazionali International Astronautical Federation (IAF) (Security, Earth Observation & GEOSS, Space Economy e membro IAAA per i Debris) e partecipa attivamente come Chair/Rapporteur all’International Astronautical Congress (IAC). A livello nazionale è membro del National User Forum e del comitato tecnico scientifico dell’associazione industriale per la Difesa AFCEA.

Autrice di molteplici pubblicazioni tecnico-scientifiche, nella didattica ha svolto attività di libera docenza nel settore spazio ed è attualmente tutor di giovani laureati, con l'obiettivo di introdurli nell’arena spaziale sempre più interculturale. 

Nel 2018 è stata insignita con il premio “Leader” dall’associazione FIDAPA BPW (Business Professional Women) Italy e nel 2022 con la Stella al Merito del Lavoro (Maestro del Lavoro).

Si dedica con passione ai diritti delle donne e dal 2015 ha fatto parte del Board delle Women In Aerospace Europe (WIA-E) e attualmente è co-Leader del gruppo @WIA-E Rome Local Group.

Dal 2019 socia dell’associazione FIDAPA BPW (Business Professional Women) Italy nella sezione storica di Roma partecipando attivamente come relatore a vari seminari per promuove le materie STEM.

Nata a Roma nel 1988, dopo aver frequentato il Liceo Scientifico Augusto Righi, si è laureata in Astrofisica e Astronomia all’università Sapienza di Roma. Giulia ha svolto la tesi di laurea presso l’osservatorio INAF di Monte Porzio nell’ambito dell’astrofisica stellare, analizzando l’evoluzione stellare e le esplosioni delle prime stelle massicce nate nel cosmo.

Nel 2020 Giulia consegue un master alla Sapienza di Roma in comunicazione della scienza e giornalismo scientifico, con una tesi che analizza l’impatto mediatico della notizia sulla prima foto di un buco nero scattata dal genere umano.

Durante il master lavora presso la redazione della rivista Le Scienze (edizione italiana di Scientific American, gruppo editoriale GEDI) e prende parte a progetti internazionali di comunicazione della scienza, fra cui l’iniziativa “Journalist in the Lab” di Fetfx, presso l’università di Barcellona. Mentre frequenta il master, Giulia si affaccia nel mondo dell’insegnamento, ricoprendo i primi incarichi da docente di matematica e fisica nelle scuole superiori della capitale, imparando a motivare le nuove generazioni allo studio delle materie scientifiche partendo dai fondamenti della scienza.

Da alcuni anni Giulia collabora inoltre con l’associazione di divulgazione scientifica dell’Università Tor Vergata di Roma, Scienzimpresa, per la quale partecipa a eventi di divulgazione e cura contenuti editoriali.

Attualmente Giulia affianca al lavoro di docente di ruolo la passione per il giornalismo scientifico: scrive per diverse testate giornalistiche tra cui Le Scienze, MIND - Mente e cervello, Scienza In Rete e Sapere Scienza, trattando ricerche scientifiche all’avanguardia.

Dal 2023 Giulia è supporter scientifica senior per ASTEC (AeroSPace TEchnology Education Center): cura la rubrica video “Lo Spazio in Pillole” riguardo notizie, curiosità e temi in ambito astrofisico e astronomico.

Architetto dello spazio, la sua attività di ricerca si è focalizzata sullo sviluppo di design e strutture volte a consentire la vita in condizioni estreme sia sulla Terra che in orbita, sulla Luna e Marte.

Doppia laurea in Architettura ed Ingegneria, Dottorato in Conservazione dei Beni Architettonici, Research Affiliate al Massachusetts Institute of Technology (MIT Media Lab), all’interno del Responsive Environment Research Group and Space Exploration Initiative, è Visiting Professor al Politecnico di Milano come titolare del primo corso in Italia di “Architecture for Human Space Exploration”.

Nei suoi studi si è dedicata all’ideazione di nuovi metodi di progettazione computazionale e processi di ottimizzazione multiobiettivo, al design per ecosistemi di villaggi lunari e città marziane, di soft-robotics indossabili in microgravità e durante Extra Vehicular Activity. 

Dal 2016, da quanto è diventata ricercatrice al MIT, ha sviluppato ricerche e progetti premiati in diverse competizioni organizzate da agenzie spaziali internazionali.

Valentina è membro sia del Technical Committee on Space Engineering and Construction (SEC) dell’Aerospace Division (ASD) per l’ American Society of Civil Engineers (ASCE) che del Space Architecture Technical Committee dell’American Institute of Aeronautics and Astronautics (AIAA) dove è Chair della sezione Education, per democratizzare la formazione sui temi di Space Architecture a livello globale per diverse generazioni di studenti.

Oggi si occupa di innovazione, robotica, innovazione e sostenibilità per COESIA, COESIA Engineering Center, dove analizza nuove attività con un elevato impatto tecnologico volte a ridurre le footprint ambientali di processi industriali.

Laurea magistrale in ingegneria aerospaziale e astronautica conseguita presso il Politecnico di Torino, Marilisa si inserisce da subito nel panorama aerospaziale lavorando per la progettazione strutturale e la realizzazione di componenti aerospaziali presso Thales Alenia Space, nell'ambito di progetti di serbatoi criogenici per lanciatori europei, landers di esplorazione lunare e marziana, moduli gonfiabili abitati, strutture espandibili, strutture per pannelli isolanti per lanciatori europei. Project engineering per il monitoraggio e controllo di partner/fornitori e per la prototipazione.

Esperienza come Aeronautical Certification Engineer presso Leonardo (ex-Alenia Aeronautica, Caselle - Torino), ufficio Airworthiness, nell'ambito di programmi di certificazione militare per velivoli. 

Nel 2015 diventa cofondatrice della MR8 - smart solutions, una società di ingegneria nel settore industriale, per la quale riveste attualmente il ruolo di amministratore unico.

Nel 2020 Marilisa fonda l'ASTEC (AeroSpace Education Center) per avvicinare i cittadini all'aerospazio ed aiutare gli studenti a sviluppare le proprie attitudini, stimolando l'ambizione a raggiungere un'adeguata formazione nelle discipline coinvolte in ambito aerospaziale. Autrice dei percorsi formativi a marchio ASTEC-lab per studenti, volti a potenziare le STEM e a stimolare la passione per l'aerospazio, e ideatrice e curatrice del blog ASTEC, attualmente Marilisa è Direttore delle attività ASTEC.

Nel 2022 organizza e coordina il Festival dell'Aerospazio a Olbia, in Sardegna, per il quale è Direttore creativo.

Membro dell'organizzazione Women In Aerospace Europe (WIA-E), Marilisa è attivamente impegnata nella promozione di eventi e challenge volti a sensibilizzare gli studenti verso le STEM e ad orientarli verso l'aerospazio, tra i quali "Vinci lo STEM " e "Polvere di STEM... from girls". Divulgatrice scientifica nel settore aerospaziale, su format per bambini, ragazzi e adulti, ha inoltre maturato esperienze di insegnamento nell'ambito dell'informatica e dell'aeronautica.